Marotta: "Dybala? Speriamo scelga l'Inter. Perisic voleva Conte. Su Lukaku…" VIDEO

Manca soltanto l’ufficialità, ma Ivan Perisic è ormai da considerarsi un ex giocatore dell’Inter. In scadenza di contratto a giugno e volato a Londra per sostenere le visite mediche col Tottenham di Antonio Conte, il croato saluta i nerazzurri dopo sette anni. A confermare l’addio è anche il direttore generale dell’Inter Beppe Marotta, che si è detto dispiaciuto per la fine del rapporto col classe 1989.

Addio Perisic, Marotta conferma

Presente all’evento “L’Amico Atletico” di Fondazione Cardinaletti Onlus a Milano, il direttore generale dell’Inter Marotta ha infatti sottolineato: “C’è dispiacere, ma voleva provare una nuova esperienza in Premier League. Non eravamo nella posizione di poter presentare offerte migliorative, semplicemente la sua scelta era basata su un futuro diverso rispetto a quello attuale. Massimo rispetto per questo anche un grande ringraziamento. Troveremo il giusto sostituto e, in ogni caso, abbiamo già preso Robin Gosens che gode della nostra stima e della nostra fiducia. Non lo farà rimpiangere”.

Inter, Marotta: “Lukaku e Dybala? Nessuna fretta e su Perisic…”

Guarda il video

Inter, Marotta: “Lukaku e Dybala? Nessuna fretta e su Perisic…”

Dybala-Lukaku, il punto sul mercato

Marotta poi ha risposto alle domande di chi lo incalzava sui nomi caldi dell’estate nerazzurra, Paulo Dybala e Romelu Lukaku: “Non so dove Dybala giocherà l’anno prossimo. La speranza è quella che possa giocare con noi. Da parte nostra non c’è nessuna ansia, non dobbiamo fare nulla in maniera frettolosa. Qualcosa sicuramente abbiamo già fatto in anticipo, provando a giocare prima dei tempi. Ci vuole creatività e coraggio nel fare certe azioni. È chiaro che lo zoccolo duro della squadra resterà. Siamo l’Inter e in quanto tale vogliamo sempre raggiungere traguardi molto ambiziosi“.

Inter, Marotta: “Dybala? Speriamo giochi con noi il prossimo anno”

Guarda il video

Inter, Marotta: “Dybala? Speriamo giochi con noi il prossimo anno”

Precedente Chiellini, ultima conferenza da capitano dell'Italia. E Mancini prova l'11 per Wembley Successivo Donnarumma senza rimpianti: “L’errore col Real? C’era fallo”