Prima è stato fermato da una tonsillite, poi il presidente Perez e Zidane gli hanno spiegato che non c’è più posto per lui nel Real Madrid: Mariano Diaz cerca un nuovo club, in estate i “blancos” lo avevano offerto alla Roma e al Milan. Il centravanti domenicano, con passaporto spagnolo, 27 anni, dieci gol in 41 partite con il Real, ha un contratto fino al 2023 e un ingaggio da quattro milioni e mezzo a stagione: un lusso che non può più permettersi, in tempi di Covid, neppure un club ricco come quello di Perez. E così, con largo anticipo, si sta lavorando per trovargli una soluzione. L’idea nuova è il West Ham e la formula è quella di un prestito con diritto di riscatto. Mariano Diaz, cresciuto nell’Espanyol e arrivato al Real nel 2012, è attratto dalla Premier League. E non sarebbe neppure la sua prima esperienza fuori dalla Spagna, considerando che nel 2017-18 aveva giocato con ottimi risultati nell’Olympique Lione: diciotto gol in trentasette partite di Ligue 1. Il West Ham è alla ricerca di un centravanti, primo obiettivo del tecnico scozzese David Moyes per la riapertura del mercato a gennaio. Mariano Diaz è una soluzione.
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