Lukaku vola in Belgio: obiettivo rientro anticipato

Romelu Lukaku è stato l’illustre assente nel derby perso dall’Inter per 3-2 contro il Milan, capace di vincere due stracittadine consecutive di campionato dopo 11 anni.

L’Inter e la tegola Lukaku

L’attaccante belga, fermatosi per una distrazione dei flessori della coscia sinistra patita all’indomani della partita persa sul campo della Lazio, potrebbe rivedere il campo nell’ultima partita prima della sosta della Serie A, il 18 settembre contro l’Udinese, ma intanto ha lasciato l’Italia per proseguire le terapie in Belgio.

Calciomercato, il pagellone della serie A: Roma regina dell'estate

Guarda la gallery

Calciomercato, il pagellone della serie A: Roma regina dell’estate

Inter, Lukaku vuole anticipare il rientro

La decisione, presa di comune accordo con la società, permetterà a Lukaku di proseguire il ciclo di cure in patria per quattro giorni al fine di sottoporsi a una serie di visite specialistiche all’avanguardia per poi tornare ad Appiano Gentile. L’intento è quello di provare ad anticipare il rientro in campo, magari già dalla partita di sabato 10 settembre in casa contro il Torino.

Inter, debutto in Champions League senza Lukaku

Lukaku era già stato costretto a saltare il match contro la Cremonese e non sarà in campo neppure nella prima del girone di Champions League a San Siro contro il Bayern Monaco, mercoledì 7 settembre alle 21 a San Siro. La possibilità di scendere in campo il 13 in casa del Viktoria Plzen è affidata proprio al ciclo di visite che Big Rom effettuerà in Belgio, altrimenti la prima in nerazzurro della seconda avventura all’Inter di Lukaku sarà il 4 ottobre in casa contro il Barcellona.

Ahi Inter, Lukaku salta Milan e Bayern Monaco

Guarda il video

Ahi Inter, Lukaku salta Milan e Bayern Monaco

Iscriviti al Fantacampionato del Corriere dello Sport: Mister Calcio CUP

Precedente Jack de Bromhead cade da cavallo e muore in Islanda/ Fantino 13enne era figlio d'arte Successivo Udinese-Roma, la frase di Sottil urlata alla panchina di Mourinho