Lukaku a giudizio Ma la patente è sospesa!

Multa di quasi 3000 euro più sospensione della patente, uguale meglio non mettersi alla guida dell’auto, se non si vogliono problemi con la giustizia. Jordan Lukaku, nuovo arrivato in casa Lazio, a cui è stata sospesa la patente a inizio del luglio scorso, sembra però essere finito nei guai. Secondo il portale Voetbalkrant.it il difensore, fratello di Romelu dell’Everton, dovrà presentarsi davanti al tribunale – anzi ai tribunali, quelli di Dendermonde, Aalst e Sint-Niklaas – per difendersi dall’accusa di eccesso di velocità con guida senza patente.

Jordan Lukaku, difensore della Lazio. Forte

Jordan Lukaku, difensore della Lazio. Forte

La difesa — Vero o falso? Il difensore, a cui è stata sospesa la patente nell’estate del 2015, si difende: “Non so nulla. Non ero io al volante, da quando ho il divieto di guidare non faccio più certe cose”. Anche il manager del giocatore sta dalla sua: “Da quando è stato condannato non ha più guidato la macchina. Quei reati per i quali viene adesso accusato sono stati commessi da altri. Sicuramente la sua macchina in Belgio viene utilizzata da altre persone che a loro volta la prestano ancora ad altre. Sono sicuro al 100% che non è stato lui a commettere questi atti. Ripeto, da quando è stato condannato non si è più messo al volante”. La verità verrà fuori, ma davanti al giudice.

 Gasport 

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