Lo strano caso di Kulusevski: 2° per presenze, ma con un minutaggio da riserva

Utilizzato solo due volte dal 1′, ha comunque una media di 28 minuti a presenza. Finora è dunque rimasto un’utile seconda linea, che Allegri utilizza però tutte le volte, così da aggiungere fisicità in avanti nei finali di gara

Lo strano caso di Dejan Kulusevski: secondo giocatore della Juve per presenze (15) ma con un minutaggio da riserva, in linea con quelli che hanno giocato meno fino a questo momento della stagione. Due sole volte titolare: contro il Napoli in casa e contro l’Inter, a San Siro. “È il vice Dybala”, parola di Max Allegri: ed effettivamente l’unico match in cui è andato ben oltre la mezz’ora di gara da subentrante (la sua media di giocato è di 28 minuti a presenza) è stato contro la Sampdoria, quando il numero dieci ha dovuto lasciare il campo per un infortunio muscolare.

SOLO DA SUBENTRANTE

—  

In tutte le altre occasioni Allegri ha trovato soluzioni alternative di partenza, affidandosi a Kean o sperimentando Bernardeschi falso nove, fino a scoprire (per caratteristiche del match) Chiesa centravanti, in assenza di Morata. Così l’attaccante svedese è rimasto puramente una seconda linea, che Max utilizza però tutte le volte, così da aggiungere fisicità in avanti nei finali di gara. Pare siano andati a vuoto, invece, i tentativi fatti per costruirlo da mezzala, un po’ come fatto con Bernardeschi, in quel ruolo che a Rabiot sta garantendo un posto da titolare: non ha convinto.

BILANCINO

—  

Tassello utile in questa Juve? Se il calciatore è stato schierato fin qui solo (una volta) meno di Locatelli e (una volta) più dei titolatissimi Bonucci e Morata, è lecito pensare che faccia integralmente parte del progetto tecnico attuale. Indispensabile? Se comanda l’ultimo gruppetto dei giocatori con meno di cinquecento minuti totali (Dejan ne ha messi assieme 425) insieme a De Sciglio (334), Perin (270), Kean (266), Arthur (143), Ramsey (112), Pellegrini (111), Rugani (99) e Kaio Jorge (37), pur non avendo avuto periodi di stop per problemi fisici come altri, c’è da pensare che Kulusevski non sia poi così imprescindibile.

Precedente Portieri e difensori per la 13ª giornata: ok ai blocchi Atalanta e Roma Successivo Barcellona, Xavi: "Credo nei miei giocatori. Dani Alves? É un vincente"