Lazio, un grave errore di mercato

Sul più bello, appena la Lazio è entrata nella zona più alta della c

Immobile, la smorfia di dolore e la maglia sul volto: l’infortunio che fa tremare la Lazio

Guarda la gallery

Immobile, la smorfia di dolore e la maglia sul volto: l’infortunio che fa tremare la Lazio

lassifica esprimendo la migliore interpretazione del calcio di Sarri, è accaduto quello che si aspettavano tutti, meno il ds Tare e il presidente Lotito, che nel mercato più esoso della loro gestione si sono dimenticati di comprare un attaccante di riserva: quasi alla fine del primo tempo della partita contro l’Udinese si è rotto Ciro Immobile e la squadra si è automaticamente spenta perché è difficilissimo giocare a questi livelli senza un centravanti di ruolo. E il tecnico, scegliendo Felipe come falso nueve, non ha aiutato il suo collettivo perfetto: togliendo il brasiliano dalla fascia destra, ha soffocato l’asse più offensivo della Lazio, quello composto da Milinkovic, Lazzari e, appunto, il sette biancoceleste. Pedro, bravissimo e quasi sempre decisivo, non ha la capacità di sprintare in verticale ma preferisce quasi sempre rientrare all’interno del campo: e l’Udinese, che all’Olimpico ha giocato una partita perfetta (complimenti a Sottil e al presidente Pozzo che ci ha scommesso), non ha più avuto grandi problemi a controllare le manovre offensive avversarie.

Sarri, prima di denunciare ancora le pessime condizioni del prato dell’Olimpico, non è stato tenero nemmeno con i suoi dirigenti, lasciando intuire che lui un vice Immobile lo aveva chiesto dal giugno scorso. Ma dopo aver speso quasi 11 milioni per Maximiano, il portiere di riserva, e 9 per Marcos Antonio, un altro panchinaro, il club aveva invece preferito evitare un’altra spesa per l’attaccante in grado di far respirare il capitano. Non solo: ha anche consegnato a Mau un esterno di grandi prospettive come Cancellieri consigliando a Sarri di trasformarlo in una punta centrale. Esperimento, per ora, bocciato dallo stesso allenatore, che rischia di pagare l’assenza di Immobile proprio nel periodo in cui si deciderà il futuro della Lazio in Europa e forse anche il sogno Champions. Il peso dell’errore di Lotito e Tare sul mercato può essere elevatissimo dal punto di vista sportivo e anche economico. Immobile fi no a oggi aveva giocato 14 partite su 14 restando in campo addirittura 1.128 minuti: come si poteva pensare che resistesse ancora a lungo? Non c’è una squadra, in serie A, che non abbia almeno due centravanti in rosa: Sarri non pretendeva di averne tanti come Spalletti, Gasperini, Pioli e Inzaghi ma almeno due, per esempio, come Mou. Risparmiare, spesso, può costare caro.


Iscriviti al Fantacampionato del Corriere dello Sport: Mister Calcio CUP

Precedente Fantacalcio Bologna, Thiago Motta su Zirkzee. Poi attacca l'arbitro Successivo Juve, Chiesa e Pogba contano i giorni per il rientro