Lazio, niente sconti per Provedel: l’esito degli esami

I controlli confermano un mese di stop

Per questo, fin da subito, erano state programmate nuove indagini a una settimana di distanza dallo stop. La risonanza di ieri ha confermato la necessità del periodo di riposo assoluto: una trentina di giorni circa, forse qualcosa di più, a partire del check avvenuto 24 ore fa. Un brutto colpo per Provedel, che prima della trasferta di Frosinone ha voluto sostenere i compagni seguendo da bordo campo la rifinitura. Seduto in panchina, le stampelle poggiate vicino per non caricare il peso sul piede infortunato. La sosta gli farà saltare un numero inferiore di gare, eppure alla ripartenza saranno pesantissime: il match di campionato con la Juventus all’Olimpico (30 marzo), poi la semifinale d’andata di Coppa Italia con i bianconeri (da disputare a Torino il 2 aprile), subito dopo il derby con la Roma con in panchina allenatori diversi rispetto alle prime due sfide stagionali.

Provedel, nel mirino la semifinale di ritorno contro la Juve

A causa di un attacco influenzale aveva già dato forfait per i quarti di Coppa dello scorso 10 gennaio (1-0 firmato da Zaccagni). Mandas, dal momento del problema alla caviglia, l’ha sostituito nel finale con l’Udinese e nell’anticipo di sabato allo Stirpe. Adesso l’assenza si prolungherà ben oltre la pausa della Serie A: le valutazioni chiariranno strada facendo quando sarà possibile il pieno recupero. Provedel spera di tornare protagonista nella rincorsa in classifica alle zone europee e nella semifinale di ritorno di Coppa Italia con la Juve (più l’eventuale finale).


© RIPRODUZIONE RISERVATA

Precedente Roma, c'è Friedkin: qualcosa si muove tra De Rossi, direttore e stadio Successivo Serie A, nuovo esonero a sorpresa: Grosso subito in panchina