Lazio, Luca Pellegrini più vicino: si può chiudere a giugno

ROMA – Luca Pellegrini e la Lazio, due storie che sembrano sempre più destinate a incrociarsi. Non adesso però, ma a giugno. Al club biancoceleste piace il giocatore e lui vorrebbe tornare in Serie A al più presto, magari proprio in quella piazza romana che conosce bene, sebbene l’abbia vissuta sull’altra sponda del Tevere. Non un problema per lui, che se potesse si presenterebbe già oggi al centro sportivo di Formello per allenarsi agli ordini di Sarri e vestire la maglia della Lazio.

Volontà

Lo ha chiesto ai suoi agenti, lo ha fatto capire pure a Oliver Glasner, suo allenatore all’Eintracht Francoforte (dove è in prestito dalla Juventus), con il quale secondo i media in Germania ci sarebbe stata un’accesa discussione poche settimane fa, nel corso della tournée in Giappone organizzata durante la sosta per il Mondiale. Come se avesse cercato di forzare un po’ la mano, ma il potenziale tentativo non sarebbe comunque andato a buon fine, perché i tedeschi sono carenti in quella posizione – l’alternativa principale, Christopher Lenz, ha dimostrato di essere particolarmente soggetto a infortuni – e soprattutto perché nei programmi della Lazio in questa sessione di mercato non è previsto un investimento per il terzino sinistro tanto richiesto da Sarri. Allo stato attuale ci sono troppi vincoli imposti dall’indice di liquidità (che obbliga a chiudere uscite per favorire nuovi innesti) e dal debito fiscale-contributivo che le società di Serie A devono coprire entro il 22 dicembre, oltre al fatto che a livello numerico ci sono giocatori in rosa che possono occupare quel ruolo.

Giugno

Salvo colpi di scena, insomma, si tratta di un discorso che si farà a giugno. Sono queste le voci che filtrano da Formello, dove vengono smentiti incontri programmati a breve con la scuderia Raiola, rappresentata da Rafaela Pimenta (la stessa di Romagnoli). Pellegrini però è un profilo che piace, su questo ci sono pochi dubbi,è in cima alla lista rispetto agli altri nomi che sono stati accostati alla Lazio in quel ruolo, da cui sono stati depennati Doig del Verona e Arteaga del Genk, piste sulle quali sono arrivate solo smentite. Restano vive invece quelle che portano al 19enne ungherese Milos Kerkez, di proprietà dell’AZ Alkmaar, e a Fabiano Parisi dell’Empoli, valutato però 15 milioni dal club toscano. Di sicuro entro giugno un intervento in quella posizione sarà fatto, è una richiesta cristallina dell’allenatore già dalla scorsa estate, quando avrebbe voluto disporre anche di un terzino sinistro di piede mancino in organico.

Lazio, Milinkovic in campo sotto lo sguardo di Sarri

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Lazio, Milinkovic in campo sotto lo sguardo di Sarri

Richiesta

Una caratteristica che aiuterebbe nella costruzione della manovra, nell’avere la postura giusta per le sovrapposizioni e il cross con il piede giusto. Una predisposizione naturale che non possono avere Marusic e la sua alternativa Hysaj (Radu e Kamenovic, dati alla mano, non sono mai stati presi in considerazione), entrambi destri adattati. Pellegrini invece è un sinistro dalla nascita. E soprattutto piace al club, che sta valutando la possibilità di investire nel suo cartellino con la Juventus. 


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