Lazio, l’ora di Sarri nello spogliatoio: i timori in una settimana chiave

ROMA – Lazio in clausura dopo la lavata di testa al Bentegodi. Un’ora di confronto tra Maurizio Sarri e la squadra all’interno dello spogliatoio del Bentegodi. Fa male ed evidenzia diversi problemi la pesante sconfitta rimediata contro il Verona. Ora esami su esami per risolvere le questioni di un gruppo capace di fare grandi vittorie alternate a clamorosi flop. C’è da preparare la sfida alla Fiorentina di mercoledì. Tutti a Formello, chiusi e puniti.

Lazio, le incognite di Sarri

L’allenatore, nel confronto a Verona, ha di nuovo rimproverato al gruppo la discontinuità mostrata nelle partite in casa e in quelle fuori, nei big match e nelle gare minori. Una disfatta come quella di Bologna non doveva ricapitare e invece, al Bentegodi, altro pesante tonfo. E oltre ai problemi tattici, il più grande timore di Sarri è che la squadra sia satura dopo gli anni firmati Inzaghi. In poche parole: pensa che i giocatori abbiano dato tutto e che recepiscano poco le direttive impartite. Tema profondo e centrale che sarà affrontato dentro le mura di Formello. La classifica sorride nonostante tutto: un paio di risultati utili potrebbero raddrizzare la questione. Ma servono il massimo impegno e la totale fiducia nel nuovo progetto.

Lazio, pomeriggio buio a Verona: Simeone ne fa 4

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Lazio, pomeriggio buio a Verona: Simeone ne fa 4

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