La prima giornata di Lukaku a Roma tra firma e foto: tutti i retroscena

ROMA – Non un minuto di sosta, non un minuto di riposo per Romelu Lukaku in questa sua prima vera giornata nella capitale. La Roma lo ha spremuto, positivamente certo, per chiudere ieri tutte le questioni non solo burocratiche ma anche legate alla sua ufficialità (il contratto è stato depositato in Lega) che arriverà questa mattina. Dalle 9 di mattina alle 9 di sera, tanto lavoro da fare per l’attaccante belga che non si è certo tirato indietro ma, mosso anche dall’entusiasmo e l’eccitazione, non ha sentito la stanchezza per le dodici ore di lavoro consecutive. Dopo lo sbarco di martedì in pompa magna, davanti a settemila tifosi, Romelu è rimasto letteralmente a bocca aperta e incredulo per cosa è riuscito a smuovere. Aspettando, se si riuscirà a organizzare, una vera e propria presentazione come quella di Dybala un anno fa al Colosseo quadrato. Tempo al tempo, il club adesso vuole concentrarsi sulla sfida di domani contro il Milan, indispensabile e fondamentale per dare una scossa a questo avvio di stagione non proprio esaltante con un punto in due partite. Romelu all’Olimpico darà la scossa anche solo dalla panchina, pronto a riceve l’abbraccio degli oltre sessantamila tifosi (mancano circa 700 biglietti al sold out) nel pre partita e quando scenderà in campo.

Lukaku, la firma del contratto

Intanto ieri mattina Romelu ha varcato per la prima volta i cancelli del Fulvio Bernardini per cominciare ufficialmente la sua avventura. L’attaccante ha firmato il contratto da 7 milioni (si è abbassato lo stipendio) che lo legherà alla Roma per una stagione, poi ha ricevuto l’abbraccio di José Mourinho. Lo Special One e Big Rom si ritrovano a Roma dopo le esperienze prima al Chelsea e poi al Manchester United: adesso sono pronti insieme a tentare l’assalto al quarto posto, oltre a replicare il percorso della scorsa stagione in Europa League ma con un epilogo diverso.

Lukaku, il primo allenamento a Trigoria

Dopo il tecnico, i compagni. Il saluto alla squadra e allo staff, poi il suo primo allenamento. Un lavoro individuale per cominciare a riprendere ritmo e fiato, quindi puntare alla migliore condizione atletica possibile per affrontare questa prima parte di stagione. Nei test svolti ieri mattina lo staff è stato piacevolmente sorpreso nel constatare che Romelu non è in una condizione fisica pessima. Ci sarà da lavorare, certo, ma poteva andare peggio dopo due mesi di lavoro individuale, alternati a qualche allenamento con l’under 21 del Chelsea. Lavoro in campo, poi il pranzo con i compagni che sono rimasti al Fulvio Bernardini dopo la seduta. E a proposito, Lukaku (che ha avuto tempo anche per il barbiere) è stato accompagnato per il consueto giro del centro sportivo e nell’archivio storico dove ha potuto ammirare i trofei e le maglie del passato. Tra cui quella del suo grande amico Nainggolan. Big Rom tra passato e presente per scrivere il futuro con Mou, Dybala e i suoi nuovi compagni.

Lukaku, il servizio fotografico ai Fori

Niente riposo dopo la visita guidata: prima l’intervista ai canali ufficiali del club, poi lo shooting fotografico. A Trigoria ma anche tra il Colosseo e i Fori Imperiali. Maglia giallorossa addosso e tante foto che serviranno questa mattina per presentarlo tra i canali della Roma e quelli dell’Adidas. Un bel colpo l’arrivo di Big Rom anche per il marchio tedesco. La maglia di Big Rom già da oggi comincerà a essere in vendita negli store e sicuramente andrà a ruba. Come quella di Dybala, la più venduta la passata stagione. Adesso sarà sicuramente un bel testa a testa che farà contenti tutti. In primis Mourinho e i tifosi.

Lukaku sbarca a Roma: il saluto ai tifosi impazziti a Ciampino

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Lukaku sbarca a Roma: il saluto ai tifosi impazziti a Ciampino

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