La gioia di Dybala: "Non ci credevo più dopo l'infortunio, grazie allo staff dell'Argentina". E arriva il pensiero commovente per il padre

Lo ha voluto più di tutto: ci ha creduto Paulo Dybala, quando faceva fisioterapia a Trigoria, la lesione muscolare era sempre lì mentre il Mondiale sembrava allontanarsi. E, invece, Dybala ce l’ha fatta: ha giocato un quarto d’ora contro la Croazia, un minuto contro la Francia, ma non ha sbagliato il rigore più pesante della sua vita. Ed è diventato campione del Mondo con l’Argentina scrivendo il suo nome nella storia. Per questo, al Clarìn dice: “Quello che è successo oggi è nella storia. I tifosi in questo mese sono stati fantastici. Volevamo sollevare la coppa e festeggiare con loro“.

Dybala e il pensiero commovente sul papà

Felicissimo Paulo, felicissima tutta la sua famiglia. Il fratello Gustavo ha pubblicato una foto di loro bambini con una dedica commevente nei confronti del papà, scomparso tanti anni fa: “Grazie papà, questo è anche tuo. Ci manchi tanto, tu non sbagliavi e sapevi chi era Paulo Dybala“. Lo sapeva bene: Paulo Dybala era un bambino innamorato del pallone che sarebbe diventato, un giorno, campione del Mondo.

Il grazie all’Argentina

Dybala ha poi ringraziato lo staff medico dell’Argentina che è venuto a Roma a seguirlo nel recupero: “Dopo dopo l’infortunio non ci credevo, ma volevo a tutti i costi venire ed ero al limite. Devo ringraziare anche lo staff tecnico dell’Argentina che è venuto a Roma per seguirmi e ringraziare anche per quello che hanno fatto qui allenatore e tutti”.


Precedente Serie C, il Catanzaro a valanga sul Potenza (6-1). Ok Crotone, male il Pescara Successivo Ipse dixit - Sergio Goycochea a TMW prima del Mondiale: "È l'anno di Messi e dell'Argentina"