Karius ci riprova: “Serve la chimica giusta con il proprio club e il mio può essere…”

Loris Karius è stato intervistato per capire se Sadio Manè potrebbe adattarsi bene al campionato tedesco. E il portiere ha anche parlato di quello che sarà il suo futuro dopo la fine del contratto con il Liverpool

La sua storia con il Liverpool non è esattamente finita bene, anzi, ma è impossibile dire che Loris Karius non sappia come vanno le cose dalle parti di Anfield. Il portiere tedesco è a pochi giorni dalla scadenza del suo contratto con i Reds e il rinnovo è impossibile…ormai da anni, ovvero da quella serata tremenda a Kiev in cui le sue papere sono costate la Champions League alla squadra di Klopp. Ma se in Germania c’è da chiedere informazioni su qualche calciatore del Liverpool, magari in procinto di trasferirsi in Bundesliga, l’estremo difensore è la persona giusta. Ecco perchè SkyDeutschland lo ha intervistato per capire se Sadio Manè potrebbe adattarsi bene al campionato tedesco.

E per Karius il senegalese non dovrebbe avere la minima difficoltà. ““Sadio Manè è un ragazzo molto riservato e con i piedi per terra. Parla anche un po’ di tedesco dai tempi in cui era all’RB Salisburgo. Sono sempre andato molto d’accordo con lui, anzi, tutti vanno molto d’accordo con lui. E se dovesse arrivare in Germania non avrebbe problemi ad adattarsi. Sarebbe un acquisto incredibile per il Bayern Monaco, perchè parliamo di uno dei top player del Liverpool. Se il Bayern riesce a prendere uno come lui non si può fare altro che congratularsi con il club e anche con la Bundesliga, perchè sarebbe un’altra grande stella per il campionato tedesco”. Insomma, il portiere vota per l’ormai quasi ex compagno di squadra.

E sul suo futuro, cosa ha da dire Karius? Le stagioni successive al disastro di Kiev, con prestiti andati malissimo in Germania e in Turchia, non lasciano presagire troppe richieste per lui. Ma l’estremo difensore a una nuova squadra ci pensa eccome, anche se mette qualche paletto. “È necessario che ci sia la chimica giusta con il club e con chi ci lavora, loro devono avere buone sensazioni nei miei confronti e io devo averne nei loro. Ho imparato dal mio passato che è un qualcosa a cui devo fare molta attenzione”. E per la destinazione geografica, non ci sono limiti. “Il mio nuovo club può essere in Germania o anche all’estero”. Dove, per sua fortuna, difficilmente…potrebbe affrontare Manè!

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