Kane, il principe di Londra: 11 gol nei derby con l’Arsenal

Da bambino era tifoso dell’Arsenal e si divertiva a giocare nell’accademia dei “Gunners”: a bocciarlo fu l’ex juventino Liam Brady, all’epoca responsabile del settore giovanile, a causa di un fisico un po’ paffutello. Ora è diventato non solo un centravanti che vale 150 milioni di sterline, ma anche la bandiera del Tottenham: 202 gol in 304 partite tra Premier e coppe. Harry Kane è il principe di Londra, perché nella storia dei derby tra Tottenham e Arsenal nessuno ha realizzato più reti di lui: con quella di ieri ha sancito il 2-0 e si è guadagnato un posto nella storia. Undici volte a segno, più di Emmanuel Adebayor e Bobby Smith (10), di Robert Pires (8) e Alan Sunderland (8).

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Mourinho ha blindato Kane

Kane ha un contratto fino al 2024. E quando Mourinho, il 20 novembre 2019, è stato chiamato dal Tottenham per sostituire Mauricio Pochettino, appena esonerato, il portoghese ha chiesto solo un regalo ai suoi nuovi dirigenti: di blindare Kane. L’attaccante di Walthamstow, periferia di Londra, ha collezionato contro l’Arsenal anche un altro record: il suo 250° gol in carriera (202 con il Tottenham, 32 con la nazionale inglese, 9 con il Millwall, 5 con il Leyton Orient e 2 con il Leicester). In questo campionato ha firmato otto reti in undici partite, arricchendola con dieci assist. Fenomenale l’intesa con Son, dieci gol con gli Spurs e vicecapocannoniere in Premier: Calvert-Lewin dell’Everton è a quota 11. Il sudcoreano ha sbloccato il risultato contro l’Arsenal sfruttando un lancio in profondità di Kane. E poi ha ricambiato il favore costruendo il 2-0 del centravanti. Dall’estate del 2015, da quando giocano insieme nel Tottenham, trenta gol sono nati dalle loro combinazioni: dieci in questo campionato. E nella storia della Premier solo Drogba e Lampard, ai tempi del Chelsea, sono riusciti in tandem a inventarne di più: trentasei.

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