Juve, Zuelli incensa Di Maria: «E vi svelo i prossimi giovani a esplodere»

Sognano forte i giovani della Juventus. E sogna forte, in questi giorni, soprattutto Emanuele Zuelli, nel bel mezzo di una favola con il finale ancora tutto da scrivere. La linea verde in società è infatti sempre più preponderante e il centrocampista altoatesino, classe 2001, ha appena vissuto il momento più alto del suo anno e mezzo in bianconero, dove era arrivato dal Chievo nell’estate del 2021. Il 21enne, nella seconda parte dell’amichevole dell’Emirates Stadium con l’Arsenal, è infatti sceso in campo per la prima volta agli ordini di Allegri, dopo aver collezionato una panchina nello scorso aprile contro il Sassuolo. «La maglietta l’ho già lavata, perché voglio custodirla gelosamente in un cassetto: sono entusiasta di aver esordito, si tratta davvero di un sogno che si realizza – ha raccontato sul canale Twitch ufficiale il perno della mediana della Juventus Next Gen –. Per un attimo ho pensato di essere davanti alla tv, come se stessi guardando una partita così importante. E, ora, il mio sogno è quello di trovare la prima presenza anche in Serie A».

Il futuro è bianconero: i talenti di domani secondo Zuelli

L’universo “dei grandi” l’aveva già scoperto ai tempi del Chievo, quando aveva raccolto ben 25 gettoni in Serie B, ma Zuelli a Torino ha scoperto un mondo nuovo. Fatto di strutture all’avanguardia e di grandi campioni con cui condividere le giornate, in partita come in allenamento. Anche se sei “soltanto” un ragazzo della Next Gen, perché la comunicazione tra i vari livelli alla Juventus è fluida e, se meriti, l’aria della Continassa la respiri presto. «Chi mi ha colpito di più? Di Maria e Dybala sono stati i più impressionanti. E che forte Iling: mi sta simpaticissimo e il rinnovo se l’è meritato sul campo. In seconda squadra siamo un grandissimo gruppo: il prossimo a emergere? Barrenechea ha grandi qualità tecniche, mi ha colpito. Anche Compagnon mi piace molto, ha davvero un gran bel tiro, mentre in difesa dico Riccio e Barbieri che già si sono fatti vedere in prima squadra».