Juve, il pagellone del campionato: Chiesa 8, è l’anima del gruppo. E CR7…

Dopo nove anni di dominio sportivo, oltre al passo economico ben superiore alla concorrenza, costruendo la dinastia più vincente di sempre del calcio italiano, anche cambiando pelle più volte, è stato obiettivamente un anno diverso. Lo è stato dal punto di vista tecnico, nella scelta di un allenatore esordiente nell’anno in cui non c’era neppure il precampionato e nella difficoltà di soddisfarne le richieste di giocatori, oltre alla debolezza di alcuni reparti (centrocampo) figlia di valutazioni di mercato rivelatesi non centrate. E poi quello che è successo fuori dal campo, dai comportamenti di Ronaldo al festino a casa McKennie, per non parlare del caso Suarez e del caos Superlega. Altri anni erano andati oggettivamente meglio.

Precedente Atalanta, Muriel il migliore dell'anno: 8,5 come il Gasp. Romero e Pessina le rivelazioni Successivo Ivan Juric nuovo allenatore Torino/ Accordo per contratto triennale: i dettagli