Con l’Atalanta il nodo centrale da sciogliere sarà l’attacco, che potrebbe vedere in campo Morata, Vlahovic e Dybala, oppure uno schieramento più prudente col colombiano pronto a crossare ma anche a difendere
Il giorno dopo di Juventus-Sassuolo di Coppa Italia è già l’antivigilia del prossimo match con l’Atalanta, senza dubbio l’impegno più importante per la stagione in corso. A Bergamo ci saranno in palio punti preziosi per il quarto posto, l’obiettivo minimo per la Signora, un obbligo per Allegri e i suoi giocatori dopo il mercato di gennaio. Nello scontro diretto con la Dea ci sono tutte le insidie di un big match, ecco perché alla Continassa si è già passati alla fase operativa per preparare al meglio la nuova missione lontana da Torino.
VERSO L’ATALANTA
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La trasferta di Bergamo sarà da interpretare al meglio soprattutto sul piano dell’intensità. A protezione di Szczesny, pronto a riprendersi la maglia da titolare, dovrebbero agire ancora De Ligt e Bonucci, quest’ultimo da valutare dopo il lungo stop ma per il momento non in discussione (in caso contrario Rugani pronto). A destra rientro previsto per Danilo, a sinistra De Sciglio appare nuovamente in vantaggio su Alex Sandro, come col Verona. Sulla stessa scia di quella formazione, Zakaria e Rabiot dovrebbero ritrovare conferma in mezzo al campo a differenza di Arthur, che stavolta dovrebbe lasciare il campo a Locatelli.
A stimolare i dubbi di Allegri soprattutto McKennie, in quanto Bernardeschi – appena rientrato parzialmente in gruppo alla Continassa – non sembra ancora in grado di sostenere minutaggio di gara. Il nodo principale da sciogliere resta quello relativo all’attacco, col tridente pesante – formato da Dybala, Vlahovic e Morata – che cerca conferme ma anche un Cuadrado pronto a garantire cross e una fase difensiva più attenta. Ci saranno ancora l’allenamento della vigilia e diverse ore di riflessione per decidere.
11 febbraio 2022 (modifica il 11 febbraio 2022 | 15:22)
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