Juric: “Toro, cinque battaglie per l’Europa: crediamoci”

Il tecnico granata alla vigilia della sfida con il Monza: “Hanno gioco, idee e tecnica, sono completi. Il nostro campionato è stato ottimo, ora vorrei mettere la ciliegina”

Dal nostro inviato Mario Pagliara

6 maggio – Torino

“Le ultime cinque partite saranno cinque battaglie, ma sarebbe davvero un peccato non sfruttarle”. Ivan Juric suona la carica in vista del gran finale del campionato del suo Toro: corsa per l’ottavo posto apertissima. Quattro squadre in un punto: Fiorentina 46, Torino, Bologna e Monza 45 punti. E domani per i granata arriva il Monza di Raffaele Palladino. “Il Monza gioca bene a calcio, domina perché ha giocatori estremamente tecnici. Hanno gioco e idee: sono completi. Per noi è importantissimo vincere”, dice Juric.

Ciliegina

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“Il nostro campionato è stato finora ottimo, molto buono – prosegue l’allenatore del Torino -, ma in questo finale vorrei mettere anche la ciliegina: il cammino sarà tosto perché abbiamo due scontri diretti in casa (Monza e Fiorentina), poi giochiamo contro due squadre che lottano per non retrocedere (Verona e Spezia) e chiudiamo con l’Inter. L’importante sarà mantenere l’intensità mentale che abbiamo sempre avuto. Voglio che la squadra ci creda: dobbiamo credere molto nel gioco, cercando di migliorare e mettere sempre quella determinazione come l’ha messa Buongiorno in occasione del gol a Genova”. A chi gli fa notare che in trasferta il Toro ha un rendimento europeo, ma in casa va piano (ultima vittoria due mesi fa col Bologna), risponde: “È vero, ma non credo che in casa ci siano problemi particolari. Semplicemente, non abbiamo ottenuto risultati buoni come in trasferta”.

Rientrato Zima

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Oggi, a Torino, è rientrato il difensore Zima dopo il lungo infortunio. “Lui si è curato in un centro all’estero, oggi è rientrato con noi”. Domani non sarà convocato, lavora per essere tra i convocati contro la Fiorentina tra due settimane. Alla vigilia Juric ha perso Schuurs, “ma mi auguro che rientri già per Verona, è una roba di poco conto”. Poi aggiunge sugli altri infortunati: “Aina torna la prossima settimana, per Radonjic ci vuole ancora un po’”.

Sanabria c’è

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Juric regala un’anticipazione di formazione, ragionando sull’attacco, quando dice: “Sanabria è il nostro attaccante di riferimento, Pellegri deve ancora trovare la condizione migliore”. Torna per un attimo a Superga, “è sempre una grande emozione, lo è stata ancora di più per il nostro Buongiorno”. E lascia chiaramente intendere che per domani è orientato a confermare Seck accanto a Vlasic: “Miranchuk va dosato perché è reduce da più fastidi, Seck nel primo tempo contro la Sampdoria mi è piaciuto molto”.

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