Jair, che storia: è costato 45.000 euro e ora è campione del Brasile

Il nome di Jair conserva un fascino speciale per i tifosi dell’Inter. Era l’ala destra che Angelo Moratti aveva preso nel 1962 dalla Portuguesa, dopo il mondiale vinto dal Brasile in Cile. E’ stato uno dei segreti dell’epoca d’oro firmata da Helenio Herrera: quattro scudetti e due Coppe dei Campioni. Ora ha 81 anni, è tornato a vivere a Santo André e sta seguendo la scalata di un altro Jair. Nessuna parentela, anche il ruolo è diverso. E’ un mediano e gioca nell’Atletico Mineiro, che ha conquistato il titolo nazionale dopo cinquant’anni: il club di Belo Horizonte non festeggiava il Brasileirão dal 1971, dai tempi di Dadá Maravilha e Telê Santana

La doppietta

Il nuovo Jair si chiama così perché il papà era un tifoso del vecchio Jair e dell’Inter di papà Moratti. Ha aiutato Cuca, tecnico di origini venete, a spezzare l’incantesimo. Si è messo al servizio di Hulk, tornato a giocare in Brasile dopo essersi svincolato dallo Shanghai SIPG e in grado di segnare trantasei gol tra campionato e coppe. Eterno e infinito, un po’ come Ibrahimovic: Hulk ha trentacinque anni e ha rigenerato il club di Belo Horizonte. Facendosi aiutare anche da Diego Costa, altro svincolato di lusso, dall’argentino Matias Zaracho (23 anni, mezzala, ex Racing Avellaneda, sette gol nel Brasileirão) e da tre giocatori che avevano conosciuto la Serie A: il cileno Edu Vargas, che faticò a inserirsi nel Napoli di Mazzarri, Dodô (ex Roma, Inter e Samp) e Guilherme Arana (ex Atalanta). 

45.000 euro

Jair è un centrocampiosta difensivo: corre, lotta, arpiona tanti palloni. Non è più giovanissimo: ha ventisette anni, è nato a Ibirubá il 26 agosto del 1994, è alto un metro e 78. E’ stato il pony express dell’Atletico Mineiro, che ha chiuso la stagione vincendo anche la Coppa del Brasile. In finale ha battuto l’Athletico Paranaense (4-0 e 2-1). Maglia numero 8, fedeltà assoluta, protezione costante nel 4-2-3-1 di Cuca. Ventotto partite e due gol in campionato contro il San Paolo e il Cuiabá. Una lunga gavetta prima di farsi scoprire ad alti livelli: ha giocato nell’Internacional di Porto Alegre, nel Rio Verde, nel Boa Esporte, nella Juventude, nel Veranpolis e nello Sport Recife. E’ stato un affare per l’Atletico Mineiro, che lo ha preso nel 2019 per 45.000 euro. E ora gli ha fatto firmare un contratto fino al 31 dicembre del 2023, perché dall’Europa qualcuno comincia a cercare l’altro Jair.

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