Jacobs ancora ai box salta la sfida domenicale di Rabat, probabile rientro il 2 giugno a Firenze

Ancora una domenica senza Jacobs. Stop per una sciatalgia. Non c’è stata la sfida in programma a Rabat sui 100. con gli altri  campioni.

Una infiammazione al nervo sciatico,  che si irradia verso la gamba, ha bloccato l’oro olimpico di Tokyo e primatista italiano dei 100 con 9”96 e della 4X100 con 38”50. Sfumato pertanto l’atteso debutto e il primo confronto di quest’anno con Fred Kerley.

I GUAI DI MARCELL JACOBS

Sono iniziati il 7 maggio 2022: a Nairobi un virus intestinale lo ha costretto a saltare il meeting. Sono successivamente saltati gli impegni di Eugene, Roma, Oslo. Il 30 giugno ha rinunciato a Stoccolma per un fastidio al gluteo. Quest’anno non va meglio. La rinuncia al meeting di Rabat inquieta. In agenda c’è il Golden Gala del 2 giugno a Firenze e sette giorni dopo il meeting di Parigi. Ci sarà?

LA DELUSIONE DEL CAMPIONE

Jacobs ci teneva a questo debutto in Marocco. Sette giorni fa scriveva:” Non vedo l’ora di fare ciò che mi rende felice: correre”. Ed invece è corso a Monaco di Baviera nello studio del professore Müller-Wohlfahrt, lo stesso medico di Usain Bolt.

Marcell  ha poi assicurato i suoi fans:” Non è un infortunio, è solo il risultato di un falso appoggio che però mi impedisce di gareggiare in Marocco. Tecnicamente mi sento in forma e pronto a fare una bella stagione all’aperto”.

Certo l’inizio del 2023 non è dei più confortanti per il campione olimpico già sconfitto agli ultimi Europei Indoor da Samuele Ceccarelli sui 60 metri. Ora arriva questo intoppo fisico a modificare il calendario gare verso il Mondiale di agosto dove Jacobs spera di riuscire a coronare il sogno dell’unica medaglia che gli manca, proprio quella iridata a livello outdoor.

Nei piani originali dell’azzurro e del suo staff- in testa Paolo Camossi – c’era la volontà di partecipare al trittico di eventi. Cioè: Rabat, Firenze, Parigi. Ora tutto cambia. Una rivoluzione inattesa. Domanda inevitabile: Marcell, 28 anni, potrà tener fede agli impegni presi?

REAZIONI  IMPIETOSE SUI SOCIAL

Il mondo social si è scatenato all’annuncio della (ennesima) rinuncia dell’azzurro. Jacobs, dopo i forfait della scorsa stagione, critici e avversari lo considerano addirittura un “ tirabidoni”. Lo stesso Kerley non ha perso tempo a punzecchiarlo. A tavola con lui in un ristorante di Rabat lo ha ricoperto di sfottò. Gli è che Jacobs, atleta straordinario, conferma di avere muscoli e fibre di seta. Purtroppo.

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