Inter, Inzaghi senza Correa e Vidal. A Firenze con Dzeko e Lautaro

Risentimento alla coscia per il cileno, mentre il Tucu non verrà rischiato dopo la botta al bacino. Torna Calha, sulle fasce in vantaggio Dumfries e Perisic

L’Inter è arrivata a Firenze senza Correa e Vidal. Inutile rischiare i due sudamericani quando tra sabato 25 e il 2 ottobre ci sono altre tre sfide delicatissima contro Atalanta, Shakhtar e Sassuolo. Per sfidare la Fiorentina Inzaghi quindi si affiderà ad una formazione molto simile a quella delle prime 4 uscite stagionali.

Niente rischi

—  

Correa ha accusato un forte trauma contusivo al bacino dopo una scontro con De Silvestri nel match col Bologna. Esami negativi, ma il Tucu avverte ancora un po’ di dolore quindi si è deciso di aspettare per riproporlo. Dovrebbe tornare disponibile sabato contro l’Atalanta. Vidal invece si era fermato prima dell’ultima partita, quando avrebbe dovuto giocare dal 1′ al posto di Calhanoglu, per un affaticamento alla coscia destra. Gli esami cui si è sottoposto in mattinata hanno evidenziato un risentimento e l’ex Barça verrà rivalutato nei prossimi giorni. Salterà quindi anche il match di sabato.

Torna Ivan

—  

Nell’allenamento che ha preceduto la partenza per la Toscana il tecnico non ha provato l’11 anti viola. Ma a meno di clamorose sorprese verrà confermato il pacchetto arretrato (anche se subisce gol da 4 uscite), così come la coppia Barella-Brozovic. A destra Dumfries potrebbe spuntarla ancora su Darmian, che verrebbe riproposto contro l’Atalanta, quando ci sarà da frenare Gosens. A sinistra Perisic potrebbe riprendersi la maglia a discapito di Dimarco, comunque ottimo col Bologna. Davanti scelte di fatto obbligate, con Dzeko e Lautaro. Visto che Sanchez non ha i 90′ nelle gambe, se Inzaghi volesse far rifiatare una delle due punte l’unica possibilità passa dall’avanzamento di Calha (dentro uno tra Vecino e Gagliardini) in un 3-5-1-1, con staffetta tra Edin e Martinez. Ma resta l’ipotesi meno probabile.

Precedente Mou, niente drammi per la sconfitta. Ma la squadra è stanca e la rosa corta... Successivo Udinese-Napoli 0-4: Spalletti da solo in testa a punteggio pieno