Inter, arriva il derby ed Eriksen ci prova: il sorpasso su Vidal è l’obiettivo

Prestazione completa contro la Lazio, il danese punta il Milan considerando le difficoltà del cileno: cambiano le gerarchie nella mediana di Conte?

Tutto sommato, 72’ giocati bene. Molto bene, diciamo da “professore”. In realtà non dovrebbe essere chissà quale sorpresa: alla fine, per uno con i suoi piedi, dovrebbe essere la normalità. Poi c’è la continuità (e qui c’è ancora da lavorare…), ma con questo Eriksen si può essere ottimisti. Si presenta davanti alle telecamere al termine del primo tempo, si sforza con il suo italiano non ancora perfetto, ma soprattutto si sente (finalmente) “dentro” questa Inter. E la prestazione di ieri contro la Lazio lo conferma: se la testa è leggera, se riesce a evitare le pressioni e non ascolta i rumors, il danese può fare la differenza. Veramente.

E ora chissà cosa deciderà Conte in vista del big match contro il Milan, appuntamento che Vidal farà di tutto per non perdersi: il cileno dovrebbe recuperare dopo la contusione al ginocchio sinistro accusata nel successo di Firenze, ma siamo così certi di vederlo titolare nel super derby di domenica? Questione di equilibrio (forse).

Due sorrisi così diversi

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Nel caso fosse in forma, probabilmente non ci sarebbe storia: il miglior Vidal vale i centrocampisti top in Europa. Quello che, purtroppo per Conte, finora si è visto raramente a Milano. Arturo si fa riprendere sorridente sui social mentre recupera la condizione sulla cyclette, Eriksen durante e dopo la partita contro la Lazio: oggi la differenza è questa. Per questo il buon Christian, che sta dimostrando di poter dare equilibrio vero al centrocampo nerazzurro, può sperare in una maglia da titolare nella sfida che per l’Inter potrebbe rappresentare la prima mini-fuga del campionato (in caso di successo, si porterebbe a +4 in classifica sui cugini).

Chi l’avrebbe mai detto

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C’è davanti una settimana piena di lavoro, al contrario di un Milan impegnato in una trasferta complicata in Europa League (giovedì c’è la sfida in casa della Stella Rossa di Belgrado): saranno giornate importanti, che serviranno a Conte per decidere. Facile pensare che se Vidal non dovesse dare le giuste garanzie tecniche, soprattutto fisiche (“Da tempo convive con qualche acciacco”, ha spiegato il mister nella conferenza stampa di sabato) toccherebbe all’ottimo Eriksen ammirato contro la Lazio: tecnico e intelligente (questo si sapeva), pure prezioso in fase di interdizione accanto agli intoccabili Brozovic e Barella. Un “menù” completo, che Arturo ha garantito solamente a tratti. Così Christian ci prova, proprio “contro” il pupillo di Conte: uno scenario inimmaginabile fino a pochissimo tempo fa.

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