Immobile ancora in attesa: ecco quando potrebbe tornare in campo

ROMA – Che il Covid sia una brutta bestia, ormai, lo hanno capito in tanti. Soprattutto perché il virus, subdolo, rimane in corpo anche se una persona non ha sintomi. In casa Lazio c’è la situazione Ciro Immobile a tenere banco. L’attaccante, con due test da privato, ha provato a sbloccare la quarantena imposta dalla Asl. Tentativo fallito. Al primo tampone sarebbe risultato negativo, al secondo, di nuovo, positivo per via del nemico gene ’N’. La battaglia va in scena da quasi 20 giorni.

Quando in campo

Saltata la Nazionale, l’obiettivo di Immobile è quello di essere pronto per la partita tra Crotone e Lazio. Il bomber è in casa da sabato 7 novembre, giorno della notifica da parte della Asl per l’isolamento domiciliare. I dieci giorni di quarantena si concluderanno martedì. E da mercoledì spera di tornare in libertà e riabbracciare la squadra. Non prima di rifare i test di idoneità. Le prossime ore saranno decisive. Tra l’altro, secondo la Figc, per un “positivo a lungo termine” si può interrompere la quarantena, con l’ok della Asl, dopo 21 giorni dalla comparsa dei sintomi. Sintomi che Immobile non ha mai avuto. E qui ci sarà da capire da quale data andrebbero contati i 21 giorni. Di sicuro ha gli scarpini pronti. Con il via, subito a correre verso il campo. La voglia è tanta.

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