“Il Papu Gomez positivo al doping: due anni di squalifica”

SIVIGLIA (SPAGNA) – “Il Papu Gomez positivo al doping: due anni di squalifica”. A rivelarlo è il sito spagnolo ‘Relevo’, che spiega come il controllo è avvenuto prima dei Mondiali vinti dall’Argentina quando l’attaccante (presente nel gruppo della ‘Seleccion’ che ha trionfato in Qatar), fresco di firma con il Monza (ospite della Roma domenica, 22 ottobre), era ancora tesserato con il Siviglia.

“Papu Gomez positivo al doping”: cos’è successo

Stando a quanto riportato da ‘Relevo’ l’ex atalantino è stato “trovato positivo a una sostanza proibita” dopo essere stato  sottoposto a untest a sorpresa nel novembre 2022 durante un allenamento del Siviglia” e secondo la sua versione, il calciatore avrebbe “bevuto uno sciroppo di uno dei suoi figli dopo aver passato una brutta nottata”, ma “senza consultare prima i medici del club”. Il sito iberico spiega poi che “il calciatore e il Siviglia erano a conoscenza di questa vicenda da mesi, quando hanno ricevuto la notifica, anche se proprio questa settimana è arrivata la sanzione di due anni”

“Gomez, la sostanza vietata nello sciroppo del figlio”: di cosa si tratta

Uno stop che, se confermato (al momento in Italia non risultano notifiche del provvedimento), potrebbe significare la fine della carriera per il 35enne Gomez che con il Monza ha giocato due partite in Serie A. Secondo quanto riporta l’edizione online di ‘Marca’, lo sciroppo assunto da Gomez sarebbe della famiglia B2-adrenergica, simile al salbutamolo, una delle sostanze vietate dall’Agenzia Mondiale Antidoping (WADA). Il salbutamolo, anche conosciuto come albuterolo, è un farmaco broncodilatatore impiegato nel trattamento dell’asma.

(articolo in aggiornamento)


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