Il fallo di Milinkovic non c'era: perché l'ammonizione è ingiusta. La moviola

E’ sbagliato – uno dei tanti errori commessi dall’arbitro – il cartellino giallo per Milinkovic Savic: Manganiello valuta male quanto avvenuto in campo, che sul campo doveva rimanere. Sergej sta andando in progressione, davanti a lui Bronn lo affronta e, un attimo prima di arrivare a contatto, il giocatore biancoceleste scarica il pallone verso la sua destra. Quello che Manganiello ha valutato come step on foot è, in realtà, la naturale prosecuzione della giocata di Milinkovic. Il piede doveva tornare per terra, non c’è alcuna volontà di commettere fallo, il contatto è solo casuale, contestuale al termine del movimento del giocatore. L’ammonizione è una di quelle tipologie non revisionabili dal VAR (Di Bello, nel caso).

Manganiello, che errore su Milinkovic-Savic!

Un brutto errore che condiziona pesantemente il derby (così come avvenne lo scorso anno, quando fu Pellegrini a saltare la partita più attesa nella Capitale per un giallo, il secondo, per un contatto normale su Samardzic mal valutato dall’arbitro Rapuano).


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