Il derby di Giroud: “Prima l’Inter, poi lo scudetto. E festeggio col tiramisù”

Il centravanti francese (ma di origini italiane) si prepara alla sua prima stracittadina: “Partita fondamentale, non decisiva. Ma se li mandassimo a -10…”

dalla nostra inviata Alessandra Bocci

5 novembre – Milanello (Va)

Always believe, è il titolo della autobiografia di Olivier Giroud. Ed è soprattutto la sua filosofia di vita, di cristiano convinto e giocatore abituato a essere decisivo senza essere invasivo. “Mi considero una persona generosa e socievole, e anche come giocatore sono generoso. La mia abilità è finalizzare, non mi servono molte occasioni per fare gol. Però amo giocare con la squadra, sono un team player”.

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