Il Cagliari torna alla vittoria e aggancia il Parma. Pari tra Spal e Perugia

La squadra di Ranieri piega la Ternana ed è quinta. A Ferrara succede di tutto, ma finisce 1-1

Il Cagliari balza al quinto posto, mentre Perugia e Spal mettono in cascina un punticino per sperare nella salvezza. La domenica di Serie B, valida per la 35ª giornata, regala una girandola di emozioni. I sardi battono la Ternana (2-1) e tornano al successo dopo quattro turni, agganciando il Parma a quota 51: vantaggio lampo di Deiola, immediato pareggio di Partipilo e poi, nella ripresa, Zappa regala la vittoria a Ranieri. A Ferrara succede di tutto ma non si va oltre l’1-1. Il Perugia passa con Casasola e centra due traverse, mentre nella ripresa la Spal cambia marcia, segna su rigore con Moncini e si vede annullare il 2-1 di Maistro a tempo quasi scaduto.

CAGLIARI-TERNANA 2-1

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Ranieri schiera il tandem Lapadula-Pavoletti; Lucarelli risponde con la coppia Favilli-Partipilo. Pronti, via e i sardi rompono subito l’equilibrio: cross dalla destra di Nandez, inserimento con il contagiri di Deiola e palla alle spalle di Iannarilli (3′). Nandez sfiora il bis al 10′. La reazione umbra non si fa attendere molto: Partipilo si gira in un fazzoletto e sprigiona un mancino che si spegne all’incrocio dei pali (12′). Sull’onda dell’entusiasmo, ci provano Favilli (14′) e Partipilo (17′). Al 22′ il Cagliari si fa vivo con il solito Deiola: colpo di testa parato. Poi è nuovamente pericolosa la banda Lucarelli con il colpo sotto di Partipilo (33′) e l’incornata di Favilli (34′). Nel finale di frazione Radunovic dice di no al solito Partipilo (43′). Ranieri rivoluziona i suoi. E la ripresa si apre con gli ingressi in campo di Luvumbo, Barreca, Rog e Altare. Scelta azzeccata, perché i subentrati cambiano voto ai rossoblù. Proprio Luvumbo da due passi sfiora il raddoppio (54′). All’ora di gioco il Cagliari torna avanti: il tiro di Lapadula si trasforma in un assist per Zappa, che da distanza ravvicinata insacca (60′). Po Rog (66′) e Altare (70′) sfiorano il tris sardo. Al 78′ Iannarilli nega la gioia del gol al capocannoniere Lapadula. La Ternana si accende con il neo entrato Falletti, che all’84’ impegna Radunovic. La partita si chiude con l’espulsione di Diakité al 94′. Cagliari quinto, a quota 51, insieme al Parma; Ternana dodicesima, con 43 punti, +6 sulla zona playout e -3 da quella playoff.

SPAL-PERUGIA 1-1

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Oddo schiera la coppia d’attacco Moncini-La Mantia, con Nainggolan a supporto. Castori si affida invece a Di Serio, sostenuto da Luperini. I padroni di casa ci provano subito, al 3′, con la punizione di Maistro, parata da Furlan. Al 10′ finisce anzitempo la partita di Nainggolan, costretto alla sostituzione per un fastidio muscolare. Il Perugia accede all’11’ e sblocca il match: corner di Lisi, colpo di testa di Casasola e palla in rete per l’ottavo centro stagionale dell’argentino (13′). La risposta della Spal passa per un tiro di Moncini di poco a lato (15′). Mentre al 27′ Alfonso dice di no al diagonale di Lisi. Al 33′ Rosi esce malconcio da uno scontro aereo e rimedia un taglio sul volto. Moncini prova a sfondare al 38′. Prima del riposo il Perugia va a centimetri dal raddoppio: contropiede di Di Serio, velo di Santoro, conclusione dal limite di Kouan e palla sulla traversa (41′). Nel finale di frazione altra occasione per Moncini, neutralizzata (45′). Gli estensi rientrano negli spogliatoi tra i fischi del Mazza. Al 54′ colpo di testa del solito Moncini. Alla mezz’ora di gioco il cross di Maistro (servito da Rossi) sbatte contro la mano di Casasola: sul dischetto del rigore si presenta Moncini, che pareggia di potenza (62′). La partita si accende. E al 72′ il Perugia centra nuovamente la traversa con Luperini. Al 73′ Di Serio spreca da buona posizione. Nel finale, 84′, Alfonso è provvidenziale su Olivieri. All’88’ Maistro fulmina Furlan e fa esplodere il Mazza ma il gol viene annullato per un tocco di mano di Moncini. Il risultato non cambia più, nemmeno nei sei minuti di recupero. Spal penultima a quota 35; Perugia diciassettesimo, con 36 punti, a -2 dalla salvezza diretta.

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