Il Bologna è contestato. Thiago Motta alla ricerca della prima vittoria

A Casteldebole uno striscione contro il presidente Saputo. Questa sera gli emiliani affrontano il Cagliari in Coppa Italia

Matteo Della Vite – Roberto Pinna

20 ottobre – Bologna

Se è vero, come è vero, che vincere aiuta a vincere, ecco spiegato perché il Bologna vive in un pantano che sa di urticanti sabbie mobili: nell’anno solare 2022 sono state solamente 6 (sei: contro Inter, Spezia, Samp, Genoa, Cosenza e Fiorentina) le vittorie totali fra campionato scorso, campionato attuale e Coppa Italia agostana. Un problema che nasce a monte insomma e che si abbina perfettamente con la volontà di Thiago Motta nel voler fare due cose: invertire una tendenza che pare un incantesimo insopportabile e prendersi la prima vittoria da allenatore del Bologna. “Affronto ogni esperienza per quella che è la realtà: passo ogni minuto a cercare soluzioni per invertire la rotta e toglierci da questa situazione; sono convinto che ce la faremo” dice Motta, 1 punto in 4 gare. E lo dice con educazione e sobrietà, ma dentro non vede l’ora di prendersi (urlando) la prima gioia.

Musa sì, senatori no

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Nel cercare la sua prima vittoria, Thiago Motta tiene presente anche che – domenica – avrà a che fare sempre al Dall’Ara col Lecce: uno scontro diretto. «Terrò conto del poco tempo fra Cagliari e Lecce, ma vogliamo fare bene – riprende Motta -: la Coppa è importante per tutti. L’obiettivo è provare sempre a vincere, quando ti chiami Bologna non devi fare troppi calcoli ma pensare solo a dare il massimo. E ci dovrà essere la stessa unione, nell’aiutarsi, nel resistere, nell’aggredire, vista col Napoli». Così stasera col Cagliari (a ieri, venduti 6500 biglietti) Thiago potrebbe confermare Zirkzee («A Napoli ha fatto bene, lui è un giocatore di alto livello»), Ferguson («Ragazzo molto intelligente») e lasciare fuori ancora due senatori, ovvero Soriano («E’ un esempio e un vero capitano: avrà i suoi minuti») e Orsolini. «Barrow merita di giocare» la chiosa di Thiago. E potrebbe esserci la quinta coppia di centrali difensivi diversa in 5 gare.

Saputo

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Nel frattempo, firmando “Curva A.Costa” uno striscione appeso attorno alle 14,45 di ieri ai cancelli di Casteldebole, gli ultras del Bologna sono stati chiari scrivendo “Where the hell are you Mr. President?!?” (“Dove diavolo sei presidente?”). Joey Saputo, n°1 del club, sarebbe dovuto tornare in città in questi giorni ma, per impegni lavorativi, ha procrastinato il proprio arrivo in Italia. Così, i gruppi (uniti) della Curva hanno pensato di mandare un “sms” sotto forma di striscione, evidenza di una presenza… presidenziale non proprio frequente e di una attualità difficile e oltretutto non fortificata dai risultati.

Da parte Cagliari ecco Liverani che – dopo aver ritrovato i tre punti che mancavano da tre turni in campionato con la vittoria sul Brescia – sfrutta la Coppa per testare alcune alternative e provare a recuperare alcuni giocatori. Su tutti l’uruguaiano Pereiro che agirà da trequartista.

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