Il “bisht”, il rinnovo e il Mondiale 2030: Messi d’Arabia, sponsor del Medio Oriente

Con la vittoria del Mondiale in Qatar, il brand dell’argentino ha avuto un boost consistente. I Paesi del Golfo Persico ci puntano per aprirsi alla comunità internazionale e Bin Salman punta alla candidatura per la Coppa del Mondo tra 8 anni. Di mezzo c’è anche il contratto di Leo, tentato da Barcellona e Inter Miami, ma adesso con un ruolo in più

Il “bisht”, ovvero il tradizionale indumento dei Paesi del Golfo Persico, indossato domenica al momento della consegna della Coppa del Mondo. Il rinnovo del contratto in scadenza con il Psg che l’emiro Al Thani gli farà proporre a breve dal presidente Al Khelaifi. Il ruolo da testimonial accettato lo scorso maggio per “Saudi Vision 2030”, il programma attraverso cui l’Arabia Saudita e il principe Mohammed Bin Salman vogliono far decollare la propria economia svincolandola dal petrolio.

Precedente Juventus Women, Rosucci: "Lione, partita che si presenta da sola. E' una finale" Successivo Osimhen: "Mario Gomez ha dato una svolta alla mia carriera coi suoi consigli"