Ibra e Tomori, i grandi dubbi di Pioli: oggi si decide

Zlatan ieri ha lavorato a parte e sente ancora dolore, il recupero del difensore viaggia spedito ma un suo impiego sabato pare un azzardo. Giroud al posto dello svedese, in difesa Kalulu e Romagnoli

Difficilmente, molto difficilmente li rivedremo così, come in questa foto, sabato pomeriggio. E non parliamo di esultanza, ci mancherebbe. Ma di semplice presenza. Ibrahimovic e Tomori sono i due grandi dubbi in vista del derby, le due colonne agli antipodi del campo sulle quali Pioli in questi giorni sta cercando di capire se può contare.

Soltanto personalizzato

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In attesa dell’allenamento di oggi a Milanello, l’orientamento è più no che sì per entrambi. Di certo, però, oggi sarà una giornata decisiva per avere certezze maggiori. Giornata di prove tattiche intense, di piani-B, di verifica su chi sarà convocato ma non è al top – Rebic per esempio – e di riflessioni tattiche. Altrettanto certo è che Ibra e Tomori cercheranno l’impresa fino all’ultimo. Situazione? Fino a ieri non molto rosea, dicevamo. Ibra fin qui ha svolto lavoro unicamente a parte, in palestra, cosa normale in realtà lungo le sue settimane se non fosse che il tendine d’Achille della gamba destra continua a fare male. Le infiammazioni di questo genere non hanno una prognosi certa e può succedere che un giorno la situazione migliori per poi tornare a essere complicata quello successivo. Di sicuro, se il dolore dovesse diminuire in modo consistente, allora la possibilità di vederlo in campo diventerebbe concreta, ma allo stato attuale delle cose la situazione non è così confortante. Giroud scalda quindi il motore, anche perché Rebic falso nove è una soluzione resa impraticabile dalle condizioni non ottimali del croato, anche lui a parte nei giorni scorsi.

Dilemma

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Il discorso su Tomori invece è diverso. “Fik” migliora giorno dopo giorno nella fase di recupero dall’intervento al menisco del ginocchio sinistro operato il 14 gennaio, e lui scalpita per esserci sabato. Come si deduce facilmente dai numerosi post sui social dove pubblico foto durante gli allenamenti. Ieri per esempio ha svolto una parte di seduta in gruppo e un’altra in forma personalizzata (saltando quindi la partitella), ma pensare di vederlo con l’Inter pare un azzardo. Basterebbero probabilmente 4-5 giorni di lavoro in più. Più ragionevole quindi pensare che il 23 rossonero torni a disposizione in Coppa Italia con la Lazio mercoledì prossimo. Anche per lui, comunque, si capirà più esattamente la situazione dopo l’allenamento di stamane. Per quanto riguarda la difesa, la coppia centrale sarà composta da Kalulu e Romagnoli, mentre resta il grande dilemma sulla trequarti, con Kessie, Diaz e Krunic che si giocano la maglia dietro il centravanti. Franck, che ieri si è allenato regolarmente, appare il favorito.

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