Higuain e la felicità ritrovata: “A Miami nessuno mi insulta”

A Miami sono molto più sereno, ho trovato quello che stavo cercando. Qui nessuno ti insulta se sbagli un gol“. Parola di Gonzalo Higuain. Al canale televisivo argentino TycSports, il Pipita ha parlato di tutto, dalla situazione del calcio argentino, dall’eventualità di rivederlo con l’Albiceleste, senza risparmiare qualche frecciatina al calcio con cui si è sempre confrontato prima di approdare nelle acque molto più calme della Major League Soccer a inizio 2020 con la maglia dell’Inter Miami.

Higuain verso il divorzio dall'Inter Miami: l'argentino pensa al ritiro

Guarda il video

Higuain verso il divorzio dall’Inter Miami: l’argentino pensa al ritiro

La “pace” trovata all’Inter Miami e in Mls

Il centravanti ex Napoli, Juventus e Milan ha messo a confronto la sua attuale quotidianità a quella del recente passato: “Qui vivo con calma. Ho raggiunto la stabilità emotiva che volevo e la verità è che mi sento pienamente felice. Miami è una città che mi ha portato ciò che cercavo in tutti questi anni, la tranquillità. Il calcio non è una priorità e le persone sono molto rispettose: vogliono vedere uno spettacolo quando vanno alle partite e la cosa finisce al triplice fischio. Gli argentini che incontro, qui negli Stati Uniti, si congratulano con me o mi dicono ‘che bella gara, vai avanti così’. D’altro canto non mi è mai capitato di ricevere un insulto in aeroporto o di persona. All’epoca questi ultimi episodi li ho subiti. Guardo indietro e sono molto orgoglioso di cos’ho fatto in passato, ma altrettanto sinceramente, tutta la serenità che ho adesso non la cambierei per niente al mondo“.

Higuain balla e canta, che show: "Sembra Giobbe Covatta"

Guarda la gallery

Higuain balla e canta, che show: “Sembra Giobbe Covatta”

Alvarez alter ego di Lautaro

Quindi, qualche riflessione sulla Selección e, in particolare sulla possibile alternativa in Albiceleste a Lautaro Martinez: “Dalla nazionale mi sono ritirato nel 2018 e non torno indietro: per giocare in Albiceleste, l’ho sempre detto, bisogna essere al massimo. E il massimo della carriera l’ho già vissuto: non torno indietro, sarebbe come sconfessarmi“. Ma chi può fornire nuova linfa al reparto offensivo albiceleste oltre all’interista Lautaro Martinez? Ecco allora le riflessioni su Julian Alvarez, attaccante classe 2000 del River Plate che si aggregherà ufficialmente al Manchester City in estate e obiettivo di mercato fallito da Juventus, Milan e Fiorentina: “Là davanti sa fare tutto, in particolar modo il numero nove. Io l’ho sempre detto e, non appena il River lo ha provato in quella veste, ha risposto da campione. E’ il futuro del calcio argentino“.

Precedente DIRETTA/ Feralpisalò Seregno video streaming tv: il match ha un solo precedente Successivo Dybala su Instagram per Zamparini: “Sei stato il primo a credere in me”

Lascia un commento