Grassani, dopo il cambio di cravatta la rassicurazione in Rai ai tifosi Napoli su Osimhen

NAPOLI – Il Napoli è al centro dell’attenzione per l’affare Osimhen, una trattativa che coinvolse anche diversi giovani della Primavera del Napoli girati al Lille ma che, in realtà, non sono mai scesi in campo con il club francese. L’indagine sull’acquisto dell’attaccante nigeriano da parte della Procura partenopea si concluderà verso la primavera e questa ipotizza due reati nei confronti dei vertici della società. L’avvocato Mattia Grassani (legale del club di De Laurentiis), protagonista di un simpatico siparietto con Massimiliamo Allegri, è intervenuto ai microfoni della Rai per fare chiarezza della situazione del club partenopeo: “L’operazione del Napoli non si incrociava con quelle della Juventus, e quindi nulla è cambiato tra l’assoluzione in secondo grado del Napoli e la nuova apertura della Corte d’Appello. Il Napoli aveva solo una movimentazione di un solo giocatore“.

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Grassani e la riapertura del processo solo verso la Juventus

Sempre durante l’intervento alla Rai Grassani ha spiegato perché il processo è stato riaparto solo verso i bianconeri: “Il Napoli aveva solo una movimentazione di un solo giocatore, che era Osimhen con il Lille. Quindi Le 14mila pagine che sono state trasferite dalla Procura di Torino a quella federale non potevano portare ad una riga di quello che era stato deciso nei primi due gradi di giudizio in cui furono prosciolti tutti perché non c’era una norma per le plusvalenze. Mancava un criterio e la revocazione può essere ammessa solo quando ci sono nuove prove che avrebbero potuto portare la corte giudicante ad un diverso giudizio“.

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