Giuntoli: “Vogliamo riscattare Anguissa. Per Kvaratskhelia faremo di tutto. Traoré? Piace a tutti, ma…”

Il d.s. del Napoli a Radio Kiss Kiss: “Il georgiano a i parametri tecnici, mentali ed economici per giocare da noi. Mathias Olivera un bel profilo, ha la garra giusta”

Cristiano Giuntoli esce allo scoperto: è Khvicha Kvaratskhelia il nome individuato per sostituire Insigne dalla prossima stagione. “Lo seguiamo da tempo, cercheremo di fare il massimo per acquistarlo. Dobbiamo aspettare che le cose maturino, ma è uno di quelli in cima alla lista, ha i parametri giusti per giocare nel Napoli: tecnici, mentali, economici. Proveremo a portarlo in azzurro” ha ammesso il direttore sportivo ai microfoni di Radio Kiss Kiss, emittente ufficiale del club. Nell’intervista Giuntoli ha discusso dei vari calciatori finora accostati: “Mathias Olivera è un buon profilo, ha caratteristiche diverse da Mario Rui, ha la garra. È sicuramente tra quelli che possono interessarci. Belotti? Abbiamo già tanti attaccanti e non stiamo valutando nuovi innesti nel ruolo, è un’opportunità per tutti ma non ci stiamo pensando. Traoré invece penso che piaccia a tutte le grandi società, ma noi dobbiamo stare attenti al bilancio dopo due anni di pandemia. Sono convinto che il Napoli sarà forte anche nei prossimi anni”.

Rinnovi

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Oltre al mercato in entrata, il direttore sportivo dovrà pensare anche ai contratti in scadenza a giugno: se il futuro di Ghoulam e Malcuit sembra ormai segnato, resta da discutere quello di Mertens e Ospina, che sono ancora elementi portanti della squadra. “Ora stiamo pensando solo al campo, a fine anno trarremo delle conclusioni e decideremo nel rispetto del bilancio. Vogliamo riscattare Anguissa, che ha fatto una grande stagione e sta facendo molto bene” ha spiegato Giuntoli.

La corsa scudetto

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A sei giornate dalla fine, il Napoli è a due punti dalla vetta. Per il dirigente sarà fondamentale vivere questi impegni con consapevolezza ma in particolare con leggerezza: “A noi serve per sopportare lo stress che vincere dopo tanto tempo ci ha portato. Dobbiamo pensare al campo perché quando questa squadra ha giocato a calcio come sa, ha battuto tutti. Siamo molto dispiaciuti per la sconfitta con la Fiorentina, anche se siamo contenti di aver riportato tanta gente allo stadio. Siamo un animale ferito ma non morto, vogliamo ripartire subito con la Roma. Ci manca sempre l’ultimo pezzettino. Quando siamo caduti quest’anno, abbiamo sempre avuto ottime reazioni. Siamo fiduciosi”.

I pupilli

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Parole d’elogio per Zanoli e Lobotka, giocatori su cui Giuntoli ha sempre creduto. “Alessandro ci riempie di orgoglio e di gioia, non è l’unico giovane interessante: Gaetano ha grandi qualità e vedremo se in futuro potrà giocare al Maradona. Per quanto riguarda Lobotka, solo chi non fa non sbaglia e spesso si danno giudizi affrettati. Ha avuto la tonsillite e la pubalgia e aveva preso qualche chilo perché non giocava. Spalletti è stato bravissimo a fargli esprimere le sue qualità” ha concluso.

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