Per la quarta volta nella storia su 14 partecipazioni l’Uruguay saluta il Mondiale alla fase a gironi. La vittoria per 2-0 sul Ghana nell’ultima partita del Gruppo H è stata amarissima perché accompagnata dal sorprendente successo della Corea del Sud sul Portogallo, che ha condannato la Celeste all’eliminazione per il minor numero di gol realizzati a parità di differenza reti.
Uruguay, vittoria e beffa: addio Mondiale
È stato quindi un pomeriggio quindi di rabbia e recriminazioni per l’Uruguay, i cui giocatori al termine della partita hanno sfogato la propria rabbia nei confronti dell’arbitro tedesco Siebert, reo di aver sorvolato su due contatti sospetti nell’area del Ghana nel secondo tempo, su Nunez a metà ripresa e su Cavani in pieno recupero, non ravvisando gli estremi del calcio di rigore che, se trasformato e qualora la Corea non avesse segnato altri gol, sarebbero valso per l’Uruguay il passaggio del turno e l’incrocio agli ottavi con il Brasile.
Qatar 2022, Uruguay eliminato: Gimenez perde la testa
Uno dei giocatori più arrabbiati è stato José Gimenez, accecato dalla furia al termine della partita che ha visto i calciatori dell’Uruguay accerchiare e aggredire verbalmente l’arbitro durante il rientro di quest’ultimo negli spogliatoi. Il difensore dell’Atletico Madrid, come testimoniato da un video riportato su Twitter, ha addirittura colpito con una gomitata un dirigente Fifa che proprio prima dell’imbocco del tunnel era intento a cercare di separare i giocatori dall’arbitro. Gimenez ha poi condito il tutto con insulti nei confronti di Siebert rivolti a favore di telecamera.
Uruguay, addio al Mondiale con rabbia: la furia di Cavani e Valverde
Negli stessi minuti anche Edinson Cavani non aveva saputo trattenere la propria rabbia, scalciando il monitor del Var dove l’arbitro si era recato per valutare il contatto tra il Matador e il difensore del Ghana prima di decidere di non concedere il rigore. Nel primo tempo era stato invece Federico Valverde a inveire contro l’arbitro dopo che André Ayew aveva sbagliato il penalty concesso per il fallo commesso dal portiere Rochet su Kudus e concesso da Siebert proprio dopo il ricorso al Var.