In occasione degli Europei di Calcio, Giuliano Giannichedda segue da vicino, per il sito del Corriere dello Sport, tutta la kermesse continentale commentando i principali spunti del torneo: dalle partite dell’Italia ai protagonisti di Euro2020. Giannichedda, ex centrocampista anche di Lazio e Juventus e attuale tecnico della rappresentativa di Serie D, offrirà per tutta la durata della competizione il suo punto di vista, un commento tecnico da allenatore professionista, su tutto quello che succederà all’Europeo.
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Italia, in finale serve un’altra partita
Sei partite su sette sono passate. Tutte vinte. Manca l’ultima e sappiamo che l’ultima è la partita più importante. Certo che in finale ci vorrà un’altra Italia perché quella contro la Spagna non è stata sicuramente la partita migliore degli azzurri ma l’importante era andare in finale e i rigori fanno parte del gioco. La Spagna con il suo possesso ci ha Fatto correre a vuoto e solo in 2 casi siamo riusciti a rubare palla e essere pericolosi.
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Immobile in difficoltà, ai rigori ci pensa Donnarumma
Al gol ci pensa il solito Chiesa, che si merita la palma di migliore in campo. Insigne prova ad inventare e quando gioca falso nove entra un po’ più nel vivo del gioco. In difficoltà Immobile e Verratti ma viste le caratteristiche della Spagna sicuramente per loro era una partita difficile da interpretare. Morata pareggia grazie ad un’invenzione di Dani Olmo (migliore della Spagna). Si arriva ai rigori e ci pensa Donnarumma a far esplodere la festa nelle piazze italiane. Adesso bisogna recuperare energie fisiche e mentali e aspettare l’altra finalista.
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