Follia Benalouane, colpisce un tifoso dopo Piacenza-Novara

Clamoroso quanto successo nelle scorse ore al termine del match di Serie C tra Piacenza e Novara, che riguarda Yohan Benalouane. Il difensore classe 1987 in forza agli azzurri si è reso protagonista di un gesto che ha destato parecchio stupore: colpito un tifoso locale nel post gara. L’uomo è finito in ospedale con 10 punti di sutura.

L’accaduto e il comunicato del Novara

Secondo quanto appreso, Benalouane si stava recando verso l’ auto di un compagno per recuperare oggetti personali quando alcuni tifosi del Piacenze avrebbero dapprima insultato il presidente dei piemontesi e poi lo stesso difensore. Benalouane sarebbe stato inoltre insultato con epiteti razzisti, al che avrebbe reagito colpendo un supporter.
In merito a quanto accaduto, il Novara ha pubblicato un comunicato sul proprio sito, a firma del d.g. Michelangelo Vitali: “Ogni forma di violenza, in campo e fuori, è sempre inaccettabile e da condannare a priori, ma quanto accaduto allo stadio Garilli nel post gara di Piacenza-Novara non può trovare giustificazione alcuna. Al termine del match il presidente Massimo Ferranti è stato accerchiato e aggredito verbalmente da un gruppo di tifosi locali all’uscita dallo stadio. Gli stessi tifosi, non contenti, hanno poi aggredito anche due calciatori del Novara FC, recando offese personali ad uno di essi con epiteti di natura razzista e spintonandolo più volte, il tutto senza alcun controllo da parte degli organi preposti che dovrebbero tutelare la sicurezza delle parti coinvolte nell’evento. Il calciatore, spaventato, ha reagito per tutelare la propria incolumità. Il Club azzurro non giustifica la reazione del calciatore, la violenza è sempre una risposta sbagliata, figlia però di una gestione del piano sicurezza inadeguata per un evento pubblico, che ha permesso che frange estremiste di tifosi locali entrassero a contatto diretto con i calciatori e i dirigenti della squadra ospite. È inaccettabile che venga messa a repentaglio la sicurezza di tesserati e dirigenti e ci auguriamo che episodi del genere non si verifichino mai più“.

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Precedente Nazionale, Retegui è il 22esimo giocatore a segno nelle prime due gare Successivo Juve, gli elogi di Mbappé a Rabiot: ecco cosa ha detto