Flop Manchester United, Ronaldo fuori dalla Champions League dopo 19 anni

Chiamiamola la caduta delle stelle. Mentre Leo Messi si appresta a concludere senza gloria la prima stagione al Paris Saint-Germain, eliminato agli ottavi di finale di Champions dal Real Madrid e “solo” campione di Francia nell’indifferenza dei propri tifosi, è andata decisamente peggio a Cristiano Ronaldo.

Il Brentford fa naufragare il Manchester United: addio Champions League

Il fuoriclasse portoghese ha infatti unito all’uscita agli ottavi della Champions con il suo Manchester United ad opera dell’Atletico Madrid la mancata qualificazione all’edizione della prossima edizione della massima rassegna continentale per club. Il verdetto, nell’aria da tempo alla luce dell’ennesima stagione fallimentare dei Red Devils, è stato certificato nella terzultima giornata della Premier League dal tracollo subito dalla squadra di Ralf Rangnick contro il Brighton, impostosi per 4-0: con cinque punti da recuperare sull’Arsenal e una sola partita ancora da disputare lo United dovrà accontentarsi di partecipare alla prossima edizione dell’Europa League.

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Cristiano Ronaldo, niente Champions dopo 19 anni?

Per Ronaldo si tratta di un flop epocale, proprio nella stagione che lo ha visto lasciare in corsa la Juventus dopo la prima giornata giocata a Udine perché non convinto delle potenzialità stagionali dei bianconeri, che tuttavia un posto nella prossima Champions l’hanno quantomeno strappato. Cristiano infatti non falliva la qualificazione alla Coppa più amata e vinta cinque volte in carriera addirittura dal 2003, di fatto la prima stagione da protagonista della carriera, chiusa al terzo posto con lo Sporting ai tempi in cui la Primeira Liga qualificava alla Champions solo due squadre.

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Ronaldo, il futuro è un enigma: deciderà ten Hag?

Da quell’anno, 15 qualificazioni consecutive tra lo stesso United (sei), Real Madrid (nove) e Juventus (tre). Quanto questo potrà incidere sulla decisione finale di Ronaldo (che ha appena due presenze in Europa League, raccolte proprio nel 2003 con lo Sporting nell’allora Coppa Uefa) di proseguire o meno la propria seconda avventura a Old Trafford lo si capirà nelle prossime settimane, quando saranno più chiari i piani del nuovo allenatore dello United Erik ten Hag, ma anche eventuali proposte che potranno arrivare a CR7, sotto contratto per un’altra stagione, e a Jorge Mendes.

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