Fiorentina, Italiano: “Pareggio meritato, ma quanti rimpianti”

MILANO – Il pareggio in casa dell’Inter soddisfa la Fiorentina ed il suo tecnico Vincenzo Italiano, che però sa bene di avere avuto più di una occasione per uscire dalla San Siro nerazzurra col bottino pieno: “I rimpianti – spiega l’allenatore viola ai microfoni di Dazn – sono soprattutto per le occasioni mancate nel primo tempo. Siamo riusciti a fare una buona partita, ma nei minuti finali siamo sempre noi che finiamo per soccombere, pur essendo riusciti a creare l’occasione mancata da Ikoné. Resto comunque soddisfatto della prestazione dei ragazzi: hanno mostrato ancora una volta grande coraggio e volontà di giocare“. Motore di questa Fiorentina è Lucas Torreira, che ha segnato il suo secondo gol consecutivo dando come sempre tutto in campo, compreso un dente: “Non lo avevo notato – assicura Italianoma non mi sorprende: Torreira è un combattente, un uomo squadra che dà l’anima in campo. Sono contento per il suo gol: è un giocatore che ha tempismo e sa accompagnare la manovra offensiva. Visto che è un centrocampista gli vanno fatti i complimenti perché oltre a queste qualità abbina anche tanta corsa. Quando si riesce ad accompagnare tutti la fase offensiva c’è molta scelta per poter attaccare lo spazio: Torreira ha il tempismo del goleador, ma nel primo tempo Gonzalez e Saponara hanno avuto occasioni altrettanto importanti. Potevamo gestire meglio qualche possesso nella loro metà campo, mentre invece si sono venute a creare molte ripartenze che hanno tolto lucidità a tanti giocatori nel finale. La voglia di fare gol a volte non ti fa ragionare, ma per 70’ si è vista una grande Fiorentina. Il punto resta comunque meritato: sono felice di quello che abbiamo fatto vedere“.

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“Arriveranno anche i gol dagli esterni”

L’occasionissima nel finale di gara è capitata sui piedi di Ikoné, che però ha confermato la scarsa vena realizzativa degli esterni d’attacco viola: “Cosa ho detto ad Ikoné? Se c’era lo spazio per provare a dribblare Handanovic – rivela Italianomi ha detto di no ma credo potesse fare di più, soprattutto perché in allenamento è molto concreto. Comunque si è sacrificato ed ha fatto ciò che gli avevo chiesto, quindi sono contento anche della sua prestazione. Credo sia solo frutto del caso che arrivino pochi gol dagli esterni perché noi continuiamo a creare: prima o poi arriveranno con continuità anche i loro gol. Castrovilli? Sta crescendo, sta trovando un po’ di continuità. Ha qualità, sa giocare ed inserirsi, quindi credo che possa fare ancora meglio di ciò che sta dando ora. Sono contento della sua crescita, soprattutto perché è finalmente riuscito a mettersi alle spalle tutti gli infortuni pesanti che ha avuto“.

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