Per Nicolò Fagioli è un periodo piuttosto complicato: il centrocampista della Juventus sta scontando la squalifica per aver scommesso su siti illegali, pertanto non sarà a disposizione di Massimiliano Allegri praticamente per tutta la stagione – rientro previsto il 19 maggio -. Il patteggiamento, infatti, prevede 12 mesi di pena: sette di squalifica più cinque commutati in prescrizioni alternative. Il club bianconero, però, gli ha mostrato grande vicinanza e presto gli farà firmare un prolungamento di contratto fino al 2028. Il centrocampista, che può continuare ad allenarsi con la squadra, al momento ha un accordo fino al 2026 ma a breve firmerà per rimanere a Torino altre due stagioni. Un segnale importante che certifica la volontà del club di puntare su di lui per il futuro.
Locatelli verso il rinnovo
Fagioli non è però l’unico pronto a mettere la firma sulla permanenza alla Vecchia Signora. Dopo Gatti, infatti, toccherà a Manuel Locatelli, protagonista di un avvio di stagione super. L’ex Sassuolo è una pedina fondamentale per Allegri che difficilmente vi rinuncia: con 884 minuti è dietro solo a Bremer (894) e Rabiot (900). In un clima di massima cordialità si sono già registrati alcuni appuntamenti tra la coppia di dirigenti Giuntoli-Manna e l’agente del centrocampista Stefano Castelnovo per verificare la possibilità di allungare l’attuale rapporto che scadrà nel giugno del 2026. Sul “podio” poi salirà verosimilmente Bremer. In coda anche Rugani, Vlahovic e Chiesa, il cui agente Ramadani ha incontrato la settimana scorsa a Milano la Juventus proprio per cominciare a gettare le basi del nuovo accordo destinato a prolungare il rapporto che al momento scade nel 2025.
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