Eterno Palacio, il Brescia rimonta il Perugia e va in testa. Pari tra Benevento e Cremonese

Bianchi e l’ex attaccante dell’Inter ribaltano il gol di De Luca con gli umbri in 10. Baez risponde a Improta nella sfida al vertice. La Ternana batte 1-0 il Pordenone, pari tra Alessandria e Como

Il Como fa muro, l’Alessandria pareggia all’86’: finisce 1-1 al Moccagatta. Ospiti in dieci per un’ora di gioco dopo l’espulsione di Parigini, la squadra di Longo evita il quarto k.o. consecutivo. Cambio della guardia in vetta alla classifica: sale il Brescia, 2-1 in casa con il Perugia, e scende la Cremonese, fermata sull’1-1 dal Benevento. Inzaghi primo a 51 punti. Alla Ternana basta un gol di Pettinari per superare il Pordenone.

BENEVENTO-CREMONESE 1-1

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La Cremonese pareggia al Vigorito e perde la vetta tra i rimpianti. Bella partita, tante occasioni, un super Paleari, ma il punto non serve a nessuno. Il Benevento si ferma dopo tre vittorie di fila, la Cremonese scende al secondo posto. I campani aprono i giochi con un bel sinistro di Improta al 33’, imbeccato da Roberto Insigne, ma il vantaggio dura poco. Castagnetti alza la testa e vede l’inserimento di Baez sulla sinistra, l’uruguaiano controlla e calcia con il destro a botta sicura, da posizione defilata. Pareggio dopo due minuti (35’). Il resto del match è il festival delle occasioni, soprattutto da parte della Cremonese. Al 54’ Paleari dice no a Zanimacchia, poi si supera due volte su Gaetano. La prima al 69’, sinistro respinto con la mano, la seconda al novantesimo, intervento con i piedi sul destro dell’ex Napoli. Tre occasioni nitide non sfruttate per i ragazzi di Pecchia, secondo a 50 punti a -1 dal Brescia. Benevento quarto.

BRESCIA-PERUGIA 2-1

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Inzaghi primo grazie al giovane Bianchi, arrivato in prestito dal Genoa a gennaio e decisivo oggi, nel 2-1 al Perugia. Andiamo con ordine: gli umbri aprono i giochi con De Luca, dieci gol in campionato, assist di Burrai dalla destra e colpo di testa perfetto dell’ex Chievo. Alvini, però, resta in dieci per l’espulsione di Ferrarini alla mezzora (doppio intervento su Palacio). Nella ripresa il Brescia alza la testa, ci prova, si fa vedere, e alla fine rimonta. Decisivo il cambio di Inzaghi a 10’ dalla fine: fuori Leris, dentro Flavio Bianchi, che segna al primo pallone toccato. Cross di Palacio dalla sinistra, sponda di testa di Bajic, tap in dell’ex Genoa. Un gol alla Pippo Inzaghi, il primo con il Brescia. Il 2-1, invece, lo segna il quarantenne Palacio… su assist di Bianchi. Colpo di tacco al volo dentro l’area, l’argentino calcia a botta sicura e firma la rimonta. Sesto gol in campionato. Il Perugia cade in trasferta dopo sei risultati utili di fila. Brescia primo con 51 punti.

TERNANA-PORDENONE 1-0

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La Ternana ringrazia Iannarilli e si prende i tre punti. Decide un gol nella ripresa di Pettinari, gran giocata e destro a giro al 47’, quinta rete in campionato, ma gran parte del merito va dato al portiere scuola Lazio. Il migliore dei suoi. Nei primi 10’ respinge gli assalti di Butic e Vokic, poi a fine primo tempo salva il risultato con un doppio intervento (43’). Prima si allunga su un destro di Deli dalla distanza, poi si supera sul tap in di Di Serio da tre metri. Palla sulla traversa e Ternana salva. La ripresa si apre con il bel gol di Pettinari: Perisan respinge una conclusione pericolosa di Palumbo, poi la sfera arriva sui piedi della punta, che prima dribbla l’uomo e poi piazza un destro a giro imprendibile. Palla all’angolino e vittoria. Nel finale friulani in 10 per il rosso diretto a Mensah (fallo di reazione). Ternana a 35 punti, tredicesima. Pordenone ultimo a 12. I ragazzi di Tedino non vincono dal 22 gennaio. Da lì sei sconfitte e un pareggio.

ALESSANDRIA-COMO 1-1

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Attaccano gli uomini di Longo, ma il primo tempo è degli ospiti. Tante le occasioni per i piemontesi: la prima con Corazza al 3’, poi al 25’ Chiarello prova un gran tiro al volo e trova l’ottima risposta di Facchin. Al 33’ Parigini fa una brutta entrata su Gori, l’arbitro chiamato al Var estrae il rosso. Sul dischetto ci va La Gumina che si fa parare il tiro dal portiere, non sbaglia la ribattuta. Avanti il Como. Poco prima dell’intervallo chance per Corazza, ancora bene Facchin. Padroni di casa protagonisti anche nella ripresa. Al 53’ Fabbrini entra in area da sinistra e serve Corazza, di testa colpisce centrale. Mustacchio e Di Gennaro impegnano il portiere avversario in più occasioni. Al 77’ Palombi calcia al volo da centro area, Facchin strepitoso respinge l’ennesima occasione. Il muro del Como crolla all’86’: Casarini di testa fa 1-1. Due minuti più tardi Corazza prova la mezza rovesciata, Cagnano respinge. Al 90’ Palombi trova il raddoppio, gol annullato per fuorigioco. Finisce in parità, la squadra di Longo conquista un punto importante ma resta in zona playout.

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