EMPOLI – Senza la sua stella Zirkzee il Bologna rompe il tabù Empoli, violando il Castellani al decimo tentativo (4 pareggi e 5 ko nei 9 precedenti in Serie A) nell’anticipo della 29ª giornata di campionato. Sotto la pioggia è una rete del subentrato Fabbian nel recupero (94′) a regalare tre punti d’oro alla squadra di Thiago Motta che consolida il quarto posto e il sogno Champions League, ora a +4 sulla Roma (riceverà la visita del Sassuolo) e a +5 sull’Atalanta (chiamata a sfidare in casa la Fiorentina). Terzo ko di fila invece per i toscani di Nicola (in dieci nel finale per l’infortunio di Ebuehi con i camb già esauriti), che restano a +1 sul Frosinone terzultimo (e atteso dal match con la Lazio).
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Le scelte di Nicola e Motta
Out lo squalificato Fazzini e gli infortunati Ismajili e Grassi per Nicola che schiera i suoi con una sorta di 4-4-2 con Cambiaghi a supporto di Niang in attacco, mentre Gyasi gioca a tutta fascia sulla destra e sull’altro lato c’è Maleh. In mediana tocca a Marin e Zurkowski, con Bereszynski e Pezzella terzini ai fianchi della coppia di centrali formata da Walukiewicz e capitan Luperto. Sull’altro fronte scelta a sorpresa di Thiago Motta che lascia fuori Fabbian (larco a Urbanski a centrocampo) ma anche Orsolini, scegliendo Odgaard al posto dell’infortunato Zirkzee come riferimento offensivo e affiancadogli Ndoye e Saelemaekers. In mezzo al campo il capitano Ferguson fa compagnia a Freuler, mentre Beukema e Kristiansen sono i laterali del pacchetto arretrato completato da Lucumì e Calafiori.
Caprile in serata, Niang spreca
Dopo una prima fase di studio è il Bologna ad accendere la gara, con una doppia occasione da corner al 18′: ci provano prima Beukema di testa e poi Urbanski di destro, fermati entrambi da Caprile che un minuto dopo risponde ancora presente su Odgaard. Al 25′ il primo squillo dell’Empoli che sfiora l’incrocio con un sinistro di Zurkowski, innescato al limite dell’area da uno stop sbagliato dal compagno Niang dopo uno splendido spunto di Cambiaghi. Gli ospiti tengono il pallino del gioco e due gialli vengono spesi dai toscani Luperto e Pezzella. Caprile risponde poi di nuovo presente su Ndoye 40′) ma è dell’Empoli l’ultima chance del primo tempo: Cambiaghi imbecca Niang che scatta in sospetto fuorigioco ma a tu per tu con il portiere Skorupski spreca, temporeggiando troppo e favorendo così il recupero di Bekema (43′).
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Fabbian entra e la decide al 94′
Al rientro dall’intervallo c’è Cacace al posto dell’ammonito Pezzella nell’Empoli, mentre arriva al 57′ la prima mossa di Motta che getta nella mischia Orsolini al posto di Ndoye. E poco dopo (60′) il Bologna si fa di nuovo pericoloso con Odgaard che di testa non inquadrà però la porta dei toscani, che Nicola ridisegna con gli ingressi di Ebuehi e Kovalenko (fuori Gyasi e Zurkowski al 67′). Il suo collega rossoblù risponde prima con Corazza e Castro (fuori al 72′ Beukema e Odgaard) e poi con Aebischer e Fabbian (dentro al 79′ per Ferguson e Urbanski). Sono poi Cerri e Caputo (al posto di Cambiaghi e Niang al 75′) le ultime carte giocate dalla panchina di un Empoli che prova a vincerla, costretto però a ringraziare ancora Caprile che ipnotizza Saelemaekers a due passi dalla porta (82′) e viene poi clamorosamente graziato da Orsolini (87′). Il pari sembra ormai cosa fatta ma non è d’accordo Fabbian, che in pieno recupero (94′) segna in tap-in dopo una respinta di Caprile su Calafiori e regala al Bologna altri tre punti d’oro nella sua rincorsa al sogno Champions.
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