Emergenza difesa rientrata, quanti dubbi a centrocampo. E il jolly Dybala…

Contro il Napoli è ancora una finale. In difesa Danilo in vantaggio su Alex Sandro. Davanti l’attaccante argentino torna 87 giorni dopo

Nello sfida con il Napoli che mette in palio punti preziosi per la zona Champions della classifica – e in caso di successo rinsalderebbe non poco i bulloni allentati sulla panchina di Pirlo – non si può non tener conto della formazione che contro gli uomini di Gattuso ha messo le mani su quello che fin qui è l’unico trofeo della stagione bianconera: la Supercoppa italiana. Il piano gara di Reggio Emilia trovò in parte conferme anche a Napoli, in campionato, ma i bianconeri non furono bravi a capitalizzare le occasioni e tornarono sconfitti dopo sette gare da imbattuti tra Serie A e coppe.

Reazione

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Pirlo chiede una reazione ai suoi dopo le brutte prove con Benevento e Torino. A partire da Szczesny, “perché dopo una brutta prestazione c’è sempre voglia di rivalsa – spiega il tecnico -. E dunque credo sia giusto che Tek faccia vedere qual è il suo valore effettivo”. Il rientro di Demiral, che si è negativizzato dal Covid dopo averlo contratto in ritiro con la nazionale turca, fa rientrare l’emergenza in difesa, dove dovrebbero comunque scendere in campo de Ligt, Chiellini e Danilo, quest’ultimo in vantaggio su Alex Sandro. Cuadrado verso la conferma sulla corsia di destra, opposto a Chiesa, decisamente il più brillante della Juve nonostante le difficoltà in questo momento.

Alternative

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Con il reintegro degli “epurati” del derby, Pirlo ha a disposizione tre carte che possono cambiare volto alla squadra in avanti. Arthur – non ancora fuori dalle noie fisiche per una calcificazione tra tibia e perone della gamba destra, ma deciso a stringere i denti – dovrebbe tornare in cabina di regia per dare ritmo e qualità al gioco. A contendergli la maglia da titolare è Rabiot, che dopo le tre gare giocate con la Nazionale francese ha avuto l’opportunità di rifiatare. In mediana dovrebbe agire in protezione Bentancur, sfortunato nel finale di gara col Torino. Un po’ come McKennie, in ballottaggio con Ramsey, che potrebbe fare la differenza tra le linee.

Sprint Dybala

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In avanti torna Dybala, dopo ben ottantasette giorni: è lui il giocatore più atteso in questo finale di stagione. “È normale che non abbia i novanta minuti nelle gambe ma per noi già averlo è importante” ammette Pirlo, che potrebbe concedergli il campo a gara in corso e puntare dall’inizio su Morata, “importante non solo in fase realizzativa ma anche per lo sviluppo del gioco”, chiarisce l’allenatore della Juve. Ronaldo scalpita: col Napoli, per logiche di classifica, è ancora una finale, questa volta per assicurarsi la Champions League della prossima stagione.

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