Gli ingredienti per vincere lo scudetto o quantomeno per lottare fino alla fine per farlo? Una difesa impermeabile, un attacco con alternative all’altezza e un centravanti in grado di segnare in tutti i modi, duttilità tattica che permetta di variare più moduli anche in corso d’opera e un rendimento pressoché speculare e di alto livello tra casa e trasferta.
Victor Osimhen trascina il Napoli
Il Napoli di Luciano Spalletti li possiede quasi tutti e può fare in particolare sfoggio di una fase difensiva con pochi eguali in Europa e di un centravanti come Victor Osimhen ancora giovanissimo, ma già un fattore anche per una squadra che punta a primeggiare in ogni competizione. Basti pensare che a Verona il nigeriano ha segnato il 13° gol della propria stagione, nono in Serie A e quarto consecutivo di testa.
Guarda la gallery
Napoli, Osimhen decisivo con una doppietta: che vittoria a Verona
Napoli, a Verona la decima vittoria esterna del campionato
Ma non solo: grazie al successo del Bentegodi infatti il Napoli è diventata la squadra più performante del campionato in trasferta, con ben 34 punti, frutto di ben dieci vittorie, quattro pareggi ed una sola sconfitta, rimediata all’andata contro l’Inter. In questa speciale classifica gli azzurri hanno superato il Milan, che ha totalizzato 33 punti lontano da San Siro.
Napoli, il sogno scudetto passa da un cambio di marcia in casa
Si tratta di un dato eloquente sulla personalità della squadra di Spalletti, in piena corsa per il titolo a nove giornate dalla fine del campionato nonostante un bilancio deludente negli scontri diretti, con una sola vittoria, all’andata contro il Milan, un pareggio e due sconfitte, proprio quella contro l’Inter e quella della scorsa giornata in casa contro il Milan. Va da sé che la nota dolente per Spalletti sia il rendimento interno. Nonostante la spinta dei tifosi del “Maradona”, infatti, il Napoli ha finora raccolto solo 26 punti in casa, meno di tutte le grandi del campionato, comprese Roma e Fiorentina. Un dato sul quale il tecnico toscano dovrà lavorare in vista del rush finale che vedrà il Napoli ospitare proprio Roma e Fiorentina, oltre a Udinese, Genoa e Sassuolo.