Diretta Spalletti in conferenza: rivivi le parole del tecnico dopo Napoli-Verona


20: 53

Spalletti in conferenza su Di Lorenzo e Osimhen

“Di Lorenzo è lui, è il terzino destro più forte di tutti i campionati. Osimhen aveva bisogno di riprendere confidenza con il campo, questi 25 minuti gli servivano e ha fatto vedere che lui ha potenzialità superiori agli altri”


20: 50

Spalletti in conferenza sull’arbitro Kovacs

“Penso che su quello che è accaduto in Milan-Napoli siano tutti d’accordo, tranne loro, i milanisti, per il resto siamo d’accordo. Ora non potremo avere Anguissa e Kim nel ritorno, che per noi sono giocatori importantissimi. Questo non ce lo ridarà indietro nessuno. Stasera l’arbitro ha diretto bene la gara, forse avrebbe potuto richiamare qualche volta il loro portiere a velocizzare la ripresa del gioco. Anche perché si gioca per lo spettacolo”.


20:45

Le parole di Zaffaroni, tecnico del Verona

“È un punto che vale tantissimo per noi e per la classifica, una grande iniezione di fiducia. Fare un punto qui è una cosa grande. Avremo un finale di stagione intenso e questo è un risultato che deve darci grande morale. Nel finale abbiamo avuto una grandissima occasione, ma abbiamo preparato la gara in questo modo: loro hanno grandi individualità, sapevamo dovevamo fare una grande prova difensiva con attenzione e intensità. Ma in tutte le occasioni per ripartire lo abbiamo fatto, con Lasagna e poi è capitata questa grandissima occasione che sarebbe stata la ciliegina sulla torta. Ma in generale siamo soddisfatti della partita. Ora manca un ultimo pezzo, non dobbiamo mollare e tirare fuori tutte le energie che abbiamo”.


20:30

Le parole di Raspadori

“Da parte nostra è mancato un po’ di ritmo nel far girare palla e trovare le giuste soluzioni. Serviva un po’ di brillantezza nell’ultimo passaggio. Il fatto che loro fossero così chiusi dietro ci ha messo in difficoltà, ma noi abbiamo le qualità per riuscire a giocare contro squadre che giocano così. Come abbiamo sempre fatto, dobbiamo ripartite perché l’entusiasmo c’è e siamo consapevoli dei nostri mezzi. Posizione in campo? Sono sempre a disposizione e per natura mia mi sento attaccante e a mio agio nelle posizioni centrali del campo: posso ricoprire sia il ruolo di prima punta come quello di giocare più arretrato. Oggi è stata una partita con pochi spazio: nel secondo tempo ho provato a creare spazio. È mancato per me il giusto ritmo nella gestione della palla per entrare nella loro difesa. Ritorno col Milan? C’è grande entusiasmo perché a Milano secondo me abbiamo fatto una buona partita, ma non siamo riusciti a segnare. Siamo consapevoli dei nostri mezzi e del fatto che martedì ci sarà il pubblico dalla nostra parte. L’entusiasmo che c’è sempre stato dobbiamo portarcelo dietro: quando hai una mentalità che ti porta risultati devi incrementarla e non resettarla. Io lavoro sempre al massimo per aiutare la squadra. Sono stato parecchio fuori e ho ancora bisogno di sentirmi al 100%. Io continuerò a lavorare per esprimermi al meglio. Osimhen è carico ed è pronto, lo è sempre stato. Nell’allenamento di ogni giorno cerchiamo di farci trovare pronti”.


20:21

Spalletti e l’importanza dei tifosi

“Il pubblico per noi è fondamentale l’ho detto più di una volta, quella è la cosa che a una squadra come la nostra dà più forza oltre a quelle che sono le nostre qualità. Poi qualche volta si sono fatti sentire sulle perdite di tempo che come le vedo fare in questo stadio non le ho mai viste. Questi calciatori meritano questo. Di amore per il calcio ce n’è tantissimo, forse anche troppo perché siamo partiti troppo in anticipo con lo sbandieramento. Se riusciremo a fare questa cosa qui rimarremo sui muri tutti quanti per sempre, saremo tutti Maradona”.


20:18

“Osimhen titolare con il Milan”

“Osimhen titolare? Sì lui ha questa struttura che gli puoi buttare la palla addosso, o nello spazio, sulla testa, ha tutte queste qualità. Raspadori ha qualità differenti, Osimhen ha un po’ tutto poi è un beniamino per questo pubblico per cui quando entra lui dà una ventata di ottimismo a tutti. Sono calciatori che hanno una pasta diversa”.


20:16

Spalletti, come si affronta il Milan 

“Per andare a fare quella partita bisogna avere un po’ tutto non è solo la fase di possesso vicino alla porta bisogna avere equilibrio ed essere squadra in tutto e per tutto e quella è una qualità che si ha di squadra matura, essendo continui, magari non velocissimi, ma bisogna essere continui. Non basta solo una qualità quando giochi un quarto di finale contro il Milan. Come all’andata? Esatto, però come abbiamo sbagliato una cosa… Molte cose che vanno messe in fila e con ordine”


20:13

Il possesso palla secondo Spalletti

“Il possesso palla va fatto con equilibrio né veloce né lento, con passaggi semplici, normali, toccando solo due volte la palla, non quattro. C’è un equilibrio, poi quando devi dare l’accelerata finale, l’imbucata, ci vuole velocità, ma nel possesso non è che vada giocato velocemente”.


20:12

Spalletti sul possesso palla

“Loro si sono sempre abbassati quindi per forza devi avere una percentuale di passaggi corti, quello fa la percentuale, però quando si è costretto la squadra a scalare in avanti quel buco che si crea bisogna sfruttarlo, noi non lo abbiamo fatto”.


20: 04

In attesa di Spalletti

Siamo in attesa delle parole del tecnico Luciano Spalletti dopo lo 0-0 al Maradona tra Napoli e Verona. Il tecnico si è affidato al turn over poi nella ripresa sono entrati i titolarissimi Zielinski, Lobotka, Kvaratskhelia e Osimhen, ma non sono riusciti a cambiare le sorti del match. 


19:23

Al Maradona tornano tamburi striscioni e bandiere 

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