Derby a tinte “nazi”, cori antisemiti e tifoso della Lazio con maglia Hitlerson: indaga la Digos

La maglia della Lazio con la scritta “Hitlerson” e il numero 88 in tribuna. I cori antisemiti della Curva Nord (“In sinagoga vai a pregare, ti farò sempre scappare…”). Le immagini e i video hanno scatenato durissime reazioni. Il ministro dello Sport, Andrea Abodi, ha annunciato provvedimenti: “Impossibile far finta di nulla – ha scritto su Twitter – farò la mia parte. Il rispetto è dovuto e non è negoziabile”. Già in passato la Lazio è stata punita dal giudice sportivo per aver intonato cori beceri nei delle tifoserie avversari. 

Tifoso Lazio con maglia Hitlerson al derby

Gli agenti della Digos della questura di Roma sono al lavoro per identificare l’uomo che indossava una maglia della Lazio con la scritta Hitlerson e il numero 88, un gioco grafico per ricordare la sigla HH, Heil Hitler. Il ministro dell’Interno, Matteo Piantedosi, ha sollecitato il capo della Polizia, Lamberto Giannini, ed il Questore di Roma, Carmine Belfiore, per individuare i responsabili. Foto e video della maglia di “Hitlerson” si sono diffuse sui social. “Come sempre siamo gli unici a indignarci e a protestare. Possibile che tutti continuino a far finta di nulla?”, la denuncia della presidente della comunità ebraica di Roma, Ruth Dureghello.

Il prefetto, Giuseppe Pecoraro, neo-coordinatore nazionale per la lotta contro l’antisemitismo, è stato durissimo: “Sono da condannare duramente i cori contro il mondo ebraico che si sono sentiti in questi giorni negli stadi – le parole all’Ansa – sono da sanzionare fortemente e vanno identificati i responsabili. In caso contrario è necessario un intervento anche sulle società per le quali questi fanno il tifo”. L’Anpi (associazione nazionale partigiani d’Italia) si è detta pronta a “un’azione di carattere penale per propaganda e istigazione a delinquere per motivi di discriminazione razziale etnica e religiosa”. “E’ il momento di provvedimenti esemplari da parte della procura federale e di indagini e sentenze coraggiose da parte della magistratura”, l’attacco del presidente dei partigiani, Gianfranco Pagliarulo.

Cori antesimiti, il Giudice sportivo rimanda la decisione

Sui cori antisemiti, che più volte si sentono cantare dalla Curva Nord laziale, il Giudice sportivo ha però chiesto ulteriori indagini. “In ordine ai cori beceri e offensivi, di matrice anche religiosa – recita il comunicato -, che risultano essere stati rivolti prima e durante la gara dalla totalità della tifoseria assiepata nella Curva Nord nei confronti dei sostenitori della squadra avversaria, e che risultano essere stati percepiti nella maggior parte dell’impianto, deciderà entro e non oltre il 4 aprile 2023 in relazione all’esito degli accertamenti in corso e avuto riguardo al comportamento e alla collaborazione della Società nell’attività di individuazione dei responsabili e degli ispiratori, nonché nel prevenire il ripetersi di simili deprecabili manifestazioni. Dispone che, nelle more, la Procura federale fornisca a questo Giudice ogni elemento utile alla decisione, acquisito anche dai responsabili dell’Ordine pubblico, che emergesse dalle indagini in corso e da quelle già avviate per fatti similari”.

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