Dalla partitella al Qatar: Correa e Thiago Almada stavano giocando… in strada!

Da due calci al pallone nel barrio al Qatar. Qualche ora prima di sapere di essere stati convocati da Scaloni per sostituire due compagni infortunati, Angel Correa e Thiago Almada stavano…giocando assieme a calcio per le strade di Cañuelas!

Da due calci al pallone nel barrio al Qatar. Detta così sembra la classica storia di un calciatore sudamericano che, dopo tante difficoltà per aver vissuto l’infanzia in un posto complicato, grazie al calcio trova la fama e una vita migliore. E invece no, stavolta si tratta proprio di un volo (seppur figurato) diretto da un campetto di strada in Argentina fino alla sede del ritiro dell’Albiceleste che sta per affrontare la Coppa del Mondo 2022. Le ultime defezioni nella rosa di Lionel Scaloni portano i nomi di Nico Gonzalez e Joaquin Correa, entrambi esclusi dai 26 perchè non hanno recuperato da alcuni problemi fisici. Al loro posto ci vanno l’altro Correa, Angel, e Thiago Almada. Direttamente dal barrio.

La partitella nel barrio

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In che senso? Beh, come racconta Olè, questa è una storia che è fatta di casualità e forse in qualche maniera anche di profezia. La testata argentina spiega infatti che qualche ora prima di sapere di essere stati convocati da Scaloni, Angel Correa e Thiago Almada stavano…giocando a calcio per strada. E non in due posti diversi, magari lontani centinaia di chilometri, ma nello stesso campetto a Cañuelas. Una partitella tra amici, un picado, come lo chiamano da quelle parti, a cui hanno preso parte due calciatori professionisti. Non certo una novità per i sudamericani, che quando tornano in patria difficilmente si fanno scappare l’occasione di tirare due calci al pallone assieme alle persone più care.

Le chiamate di Scaloni

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Ma di certo nessuno si aspettava che entrambi (e neanche uno solo!) in capo ad alcune ore sarebbero stati allertati dalla federazione della necessità di raggiungere la Scaloneta nel Golfo Persico. Il primo a ricevere la notizia è stato Angel Correa, che dei due era il più deluso, al punto che nel classico asado post-partita non si era parlato di Mondiali proprio per distrarre il calciatore dell’Atletico dalla mancata convocazione iniziale. Ma l’infortunio di Nico Gonzalez ha fatto sì che il sogno del Colchonero diventasse realtà. Tempo qualche altra ora ed è squillato il telefono anche a Thiago Almada, perchè le condizioni del Correa dell’Inter non davano certezze e quindi anche il fantasista dell’Atlanta United ha fatto le valigie. E chissà che tra un mese o giù di lì i due non si ritrovino a festeggiare, ricordando quella partitella nel barrio col sorriso…