Da Dybala a Vicario, ecco su chi scommettere per la 30ª giornata di Serie A

Abbiamo selezionato le dieci possibile sorprese del prossimo turno di campionato

Mario Ruggiero

18 marzo – Milano

Oggi inizia la trentesima giornata con ben due gare di venerdì. L’antipasto è Sassuolo-Spezia, poi toccherà a Genoa e Torino concludere la prima striscia quotidiana. Le ‘big’ saranno di scena a Cagliari (Milan), contro Udinese, Fiorentina e Salernitana in casa (Napoli, Inter e Juventus). Il match, senza dubbio, più interessante è il derby di Roma. Chiude il turno il posticipo della domenica sera Bologna-Atalanta.

Sassuolo-Spezia

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Neroverdi in gran spolvero: ben diciotto gare con almeno due reti segnate, nelle ultime cinque consecutive hanno siglato complessivamente dodici gol. Numeri importanti e che certificano l’ottimo stato di forma della truppa allenata da Dionisi. Senza Raspadori – squalificato – il peso dell’attacco è tutto sulle spalle di Scamacca (27 milioni), terzo miglior marcatore del 2022. Puntiamo su di lui nonostante lo Spezia, in trasferta, non sia un avversario così semplice da affrontare.

Genoa-Torino

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Sette pareggi consecutivi per il Grifone che ha aggiustato la difesa, ma peggiorato l’attacco: nelle ultime dieci gare al Marassi, i rossoblù hanno segnato solamente due reti. Sette sono anche le gare senza vittorie dei granata – quattro pareggi e tre sconfitte – che dopo un buon inizio di 2022 hanno perso la bussola. Confidiamo nelle maggiori motivazioni dei padroni di casa e puntiamo, quindi, su Amiri (13 milioni): può essere la gara giusta per far bene.

Napoli-Udinese

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Azzurri favoriti sui friulani, soprattutto visti gli ultimi incroci che hanno sempre premiato i campani. La squadra di Spalletti sta superando, pian piano, il mal di casa (quattro sconfitte nelle ultime sette gare interne) e la cura sembra essere Osimhen (34 milioni), autore di una doppietta nell’ultimo turno e vicino a toccare la doppia cifra per la seconda volta consecutiva in due stagioni disputate nel Bel Paese.

Inter-Fiorentina

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Nerazzurri in ripresa dopo un periodo, a dir poco complicato. La Fiorentina è uno degli avversari che, recentemente, ha sempre portato fortuna ai meneghini, vittoriosi in sedici occasioni sulle ultimi diciannove gare disputate a San Siro contro i viola. I toscani concedono poco in casa mentre in trasferta hanno più di qualche problema: l’ultima porta imbattuta risale a fine settembre contro l’Udinese. Occhio a Hakan Calhanoglu (27 milioni): in carriera ha segnato quattro gol e fornito tre assist contro la Fiorentina, la sua vittima preferita.

Cagliari-Milan

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Sfida delicata per entrambe le compagini. I sardi sono, attualmente, salvi ma devono guardarsi le spalle perché non hanno una distanza di sicurezza ragguardevole. I rossoneri vorranno proseguire sul solco delle vittorie a ‘corto muso’ finora ottenute (due 1-0 consecutivi contro Napoli e Empoli) per alimentare le ambizioni scudetto. Ibrahimovic (35 milioni) è in procinto di giocare da titolare. Il Cagliari non è la sua ‘preda’ preferita, ma ha una striscia di ben otto reti consecutive siglate agli isolani. Degna di nota la prestazione fornita nel gennaio 2020 che ha segnato il suo ritorno in Italia, con annesso gol.

Venezia-Sampdoria

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Senza mezzi termini questa è una gara-spareggio per la salvezza. I padroni di casa hanno perso mordente e arrivano all’appuntamento con tre sconfitte consecutive e una striscia di undici gare con almeno un gol subito al Penzo. Se Atene piange, Sparta non ride: la Sampdoria nelle ultime cinque trasferte ha sempre perso e realizzato una sola rete che porta la firma di Caputo. Se dovesse giocare titolare, puntiamo su Sabiri (13 milioni), calciatore che, oltre alla fortunosa rete segnata contro la Juventus, ha dato la scossa in casa ligure: la sua verve può essere decisiva in un match così equilibrato.

Juventus-Salernitana

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I bianconeri proveranno a leccarsi le ferite dopo la cocente eliminazione dalla Champions, chiudendo questo mese di marzo con un altro successo. La squadra di Allegri, nelle ultime quattordici gare di Serie A, ha ottenuto 32 punti, la migliore del torneo. I campani, fanalino di coda, non vincono da due mesi pieni (successo di misura sul campo del Verona). Dopo la sessione di mercato la squadra è nettamente migliorata, ma con le ‘big’ ha sempre subito valanghe di gol. In questo tipo di partite Dybala (34 milioni) negli anni ha sempre ottenuto il massimo e, anche all’andata, ha fatto molto bene con una doppietta sfiorata all’ultimo (errore dal dischetto all’ultimo respiro).

Empoli-Verona

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Dodici gare senza vittorie per gli azzurri guidati da Andreazzoli. Sei pareggi e sei sconfitte per i toscani che non hanno iniziato al meglio questo 2022. Di fronte avranno il Verona, squadra molto temibile, ma che non ha mai chiuso la porta – in questo torneo – in trasferta: l’ultima porta imbattuta risale addirittura al 3 aprile, quasi un anno fa (sfida al Cagliari). La gara si preannuncia scoppiettante visto il potenziale offensivo delle due squadre, ma ci affidiamo a Vicario (14 milioni), portiere che ha dimostrato di avere grandi colpi, nonché il migliore per parate riuscite in questa Serie A.

Roma-Lazio

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Derby della Capitale. Sfida che vale tanto anche per gli obiettivi ‘europei’ delle due squadre. I giallorossi vogliono superare i ‘cugini’, ad ora in vantaggio di un punto, e concretizzare il tanto lavoro creato in questi mesi (otto gare senza sconfitte, quattro pari e quattro vittorie). I biancocelesti si sono ritrovati e hanno un rendimento da Champions in questo 2022: Immobile (48 milioni) ha un altro record da eguagliare o superare, ossia quello di segnare più gol in un derby in A con la maglia della Lazio, è terzo dietro a Piola e Rocchi. Ma Abraham (33 milioni) non starà lì a guardare: è il secondo capocannoniere del 2022 con sigilli. Ci aspettiamo scintille tra i due bomber delle due squadre.

Bologna-Atalanta

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Mal d’attacco cronico per i padroni di casa, a segno solo con Arnautovic (3 reti) e Orsolini (2 centri) in questo 2022. Nerazzurri che in trasferta cambiano pelle rispetto ai risultati consecutivi, anche se arrivano da due ‘stop’ consecutivi contro Fiorentina e Roma. Ci attendiamo una gara vibrante, senza esclusioni di colpi, con Barrow (21 milioni) pronto magari a siglare il più classico gol dell’ex, dato che con la maglia della Dea ha esordito in Serie A un paio di stagioni fa.

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