Cristiano Ronaldo scaricato da Save the Children. Duro colpo all’immagine del campione portoghese. Non sarà più testimonial per l’organizzazione internazionale che tutela i diritti dei minori.
Cristiano Ronaldo scaricato da Save the Children
Colpa della brutta figura rimediata al termine della partita della Premier League Manchester United-Everton. Un brutto gesto ripreso dalle telecamere. Nervosissimo, mentre guadagnava gli spogliatoi, Ronaldo ha sbattuto in terra lo smartphone di un ragazzino di 14 anni che riprendeva la scena.
Il ragazzino peraltro è autistico. La madre non gli ha perdonato la caduta di stile e la violenza ingiustificata del gesto.
“Mio figlio troppo turbato, non andrà più allo stadio”
“Ronaldo, di pessimo umore – ha detto la donna – ha colpito la mano di mio figlio, che ha fatto cadere il telefono, e si è allontanato senza fermarsi”.
“Mio figlio è molto turbato da questo episodio e non vuole più tornare allo stadio, dove era andato per la prima volta”, ha concluso.
Oltre alla revoca del titolo di ambasciatore per Save the Children, Ronaldo deve attendere anche i risultati dell’inchiesta aperta dalla federazione inglese.
Non è servito il comunicato di scuse. Ronaldo le aveva affidate a un post.
“Non è mai facile affrontare le emozioni in momenti difficili come quello che stiamo affrontando. Tuttavia dobbiamo essere sempre rispettosi, pazienti e dare l’esempio a tutti i giovani che amano il bel gioco. Vorrei scusarmi per il mio sfogo e, se possibile, vorrei invitare questo tifoso a guardare una partita all’Old Trafford in segno di fair play e sportività”. Scuse non accettate.