Cori razzisti tra Serbia e Montenegro, decisione Uefa: multe e gare a porte chiuse

Anche il Montenegro ha subito la stessa punizione per le stesse ragioni. La decisione della Uefa.

Arrivano le decisione della Uefa a proposito dei fatti avvenuti lo scorso marzo in occasione della gara di qualificazione ad Euro 2024 tra Montenegro e Serbia terminata 0-2 con doppietta di Dusan Vlahovic.

La Uefa ha stabilito che la Serbia dovrà giocare una partita di qualificazione ai prossimi Europei con lo stadio vuoto. La decisione è arrivata a seguito dei cori discriminatori dei tifosi durante la gara appunto contro i rivali del Montenegro.

Entrambe le tifoserie, infatti, si erano scambiate insulti su base etnica durante la gara a Podgorica di marzo. Oltre alla Serbia, anche Montenegro ha subito lo stesso “destino”.

Le due formazioni, quindi, disputeranno rispettivamente una gara a porte chiuse nel match contro l’Ungheria, per quanto riguarda la squadra serba, e contro la Bulgaria, per quanto concerne i montenegrini.

A questa sanzione si aggiunge anche una multa in termini di denaro per entrambe le Federazioni. I serbi dovranno pagare 50 mila mentre i montenegrini 20 mila euro.

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