Cori antisemiti in Curva Nord, aperta un’inchiesta. La Lazio: “Comportamenti che non ci appartengono”

Cori di natura antisemita si sono sentiti chiaramente, e c’è anche un video a confermarlo, durante il derby di Roma da parte dei tifosi della Lazio in Curva Nord. Prima, durante e anche dopo la partita, con i giocatori sotto la curva a ballare per la vittoria. I cori uditi sono stati “giallorosso ebreo” e, più volte: “In sinagoga vai a pregare, ti farò sempre scappare, romanista vaff…“. Per questo motivo il Giudice sportivo ha chiesto un’istruttoria rapida alla Procura della Figc, un’integrazione di indagine, visto che gli ispettori hanno sentito e scritto tutto nel referto.

Il comunicato della Lazio

In serata la Lazio ha preso posizione sulla questione con un comunicato: “La Società Sportiva Lazio ha sempre condannato con la massima fermezza ogni espressione di antisemitismo e di razzismo che si manifestano ormai nella quasi totalità delle partite e in tutti gli stadi d’Italia. Non fanno parte della nostra cultura e non rappresentano la nostra tifoseria. Lo abbiamo sempre dimostrato con i fatti, non solo con le parole, e continueremo a sostenerlo con forza. Ci preme sottolineare che i nostri tesserati si sono recati sotto la curva al termine di Roma – Lazio per ringraziare i tifosi del sostegno e gioire per una vittoria meritata, non certo per legittimare eventuali cori di alcuni gruppi, neppure compresi e certamente non condivisi. Comportamenti simili nulla hanno a che vedere con lo sport né con il comune senso civico. Davanti a queste manifestazioni di ignoranza la Società Sportiva Lazio starà sempre dalla parte opposta: quella del rispetto delle persone, della loro cultura, della loro etnia, della loro fede e della loro dignità”.


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