Coppa d’Africa, aperta inchiesta dopo gli incidenti prima di Camerun-Comore

YAOUNDE’ (CAMERUN) – Una tragica ressa ad uno degli ingressi dello stadio di Yaoundè, sede della partita di Coppa d’Africa tra il Camerun padrone di casa e le Isole Comore ha provocato otto vittime e 38 feriti, di cui sette in modo grave. Il presidente del Camerun, Paul Biya, ha ordinato l’apertura di un’inchiesta, secondo quanto precisa in un comunicato il ministro della Comunicazione René Emmanuel Sadi. “Il Capo dello Stato ha disposto l’apertura di un’indagine perché piena luce sia fatta su questo tragico incidente“, continua il ministro. Nella notte il ministero della Salute ha annunciato che tra i morti ci sono due donne e un bambino. La fuga precipitosa è avvenuta all’ingresso sud dello stadio Olembé, il nuovissimo e più grande impianto del Paese, nella capitale camerunese. Le vittime sono state “immediatamente trasportate in ambulanza, ma il traffico stradale pesante ha rallentato le operazioni di soccorso“, ha affermato il ministero. Anche un bambino è stato calpestato dalla folla, fuori dallo stadio, mentre venivano controllati i pass sanitari. Il neonato, “immediatamente portato all’ospedale generale di Yaoundé, è in condizioni clinicamente stabili.

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